mercoledì 15 novembre 2023

Bibbia e Corano per me pari sono!


Come il Corano influenza il comportamento dei musulmani, così la Bibbia influenza il comportamento di cristiani ed ebrei. Entrambi i testi sedicenti sacri sono fomentatori di odio, e i popoli che li hanno presi a loro guida si comportano di conseguenza. Il fatto che i cristiani si siano "addolciti" rispetto ai propositi guerreschi della Bibbia, lo si deve alla laicizzazione che hanno vissuto. Dio benedica gli atei e gli agnostici, molto più pacifici dei credenti.


8 commenti:

  1. Pur essendo ateo, vorrei fare un po' il bastian contrario e dire che non sappiamo come sarebbe un mondo totalmente ateo, ma non credo che sarebbe pacifico, perchè la violenza è insita nell'uomo e non ci fosse la religione ad aizzarla e giustificarla, ci sarebbe qualche altra ideologia.
    Oggi gi atei sono più pacifici perchè sono una quota minoritaria della società, ed in gene più riflessivi; ma se lo fossero tutto sarebbe diverso.
    Quanto al Cristianesimo, paragonato all'ebraismo e all'islam, la sua diversità sta nell'essere ecumenico, cioè di rivolgersi a tutti gi uomini del mondo e non ad un popolo specifico, il che aumenta la facilità di integrazione.

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    1. Non c'erano atei fra le tribù cannibali.

      Avendo finito di leggere questo libro, ho imparato, tra le altre cose, che certe tribù primitive partivano per una battuta di caccia alle tribù confinanti, con il solo scopo di procurarsi carne umana.

      Quindi, hai perfettamente ragione, Lumen, la violenza e l'aggressività sono insite nell'uomo a prescindere dalle sovrastrutture religiose o superstiziose.


      In quanto alle tre religioni del Libro, mi verrebbe da dire che il cristianesimo sia migliore delle altre due, ma probabilmente il mio sarebbe un giudizio di parte.

      Credo che nonostante la religione, la maggior parte della gente soggetta alle tre dottrine monoteiste voglia vivere in pace.

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    2. Questo lo penso anch'io.
      Il guaio è che chi vuole spingere alla violenza, o esercitare, trova facilmente nei precetti religiosi il modo di nobilitare il proprio operato.

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  2. Il mondo sarebbe molto più pacifico se tutti vivessimo prescindendo dall'aldila'. Il che non significa necessariamente essere atei, comunque una faticaccia ché uno è costretto diuturnamente a convincersi della giustezza del suo credo, ovvero più lieto colui che se ne impipa, che trascura i gabilli post mortem, ma non trascura il proprio e l'altrui benessere . Tu chianali se vuoi.....agnostici?

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    1. = Il mondo sarebbe molto più pacifico se tutti vivessimo prescindendo dall'aldila'.

      Sì e no.
      Perche, in genere, le religioni insegnano che per guadagnare il (loro) paradiso, bisogna compiere del bene nei confronti dei propri simili.
      Il problema è che i fedeli NON mettono in pratica questa indicazione e continuano ad odiarsi e farsi del male come prima.
      A conferma che la religione è una semplice sovrastruttura, che cambia ben poco nel cuore degli uomini.

      Comunque in una cosa mi sento di darti ragione: gli atei, in genere, sono più pacifici ma hanno una convinzione molto ferma, per cui possono anche non esserlo.
      Gli agnostici invece sono più possibilisti, e quindi meno inclini allo scontro e alla violenza.

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    2. Vi racconto un aneddoto che mi riguarda.

      La prima volta che fui arrestato, nel lontano 1982, mi fecero delle domande presso l'ufficio matricola del carcere di Udine.

      Alla domanda: "Religione?", risposi senza esitazione: "Agnostico".

      Il secondino, superato il momento d'incertezza dovuto al fatto che era la prima volta che sentiva tale parola, ci pensò su e disse, ad alta voce: "Scriviamo cattolico!", aggiungendo "E' meglio per tutti".

      "Scriva quello che vuole", gli risposi.

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  3. I secondini si dimostrano sempre i soliti colti....
    Luigi S.

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