venerdì 23 luglio 2021

La gente impazzisce anche con una finta pandemia


Testo di Errico Bonanno

Manzoni non l’aveva vista, la peste, ma aveva studiato documenti su documenti. E allora descrive la follia, la psicosi, le teorie assurde sulla sua origine, sui rimedi. Descrive la scena di uno straniero (un “turista”) a Milano che tocca un muro del duomo e viene linciato dalla folla perché accusato di spargere il morbo. Ma c’è una cosa che Manzoni descrive bene, soprattutto, e che riprende da Boccaccio: il momento di prova, di discrimine, tra umanità e inumanità. Boccaccio sì che l’aveva vista, la peste. Aveva visto amici, persone amate, parenti, anche suo padre, morire. E Boccaccio ci spiega che l’effetto più terribile della peste era la distruzione del vivere civile. Perché il vicino iniziava a odiare il vicino, il fratello iniziava a odiare il fratello, e persino i figli abbandonavano i genitori. La peste metteva gli uomini l’uno contro l’altro. Lui rispondeva col Decameron, il più grande inno alla vita e alla buona civiltà. Manzoni rispondeva con la fede e la cultura, che non evitano i guai ma, diceva, insegnavano come affrontarli. In generale, entrambi rispondevano in modo simile: invitando a essere uomini, a restare umani, quando il mondo impazzisce.

11 commenti:

  1. Eh, no, non è giusto, cari vaccinati, che voi abbiate il pass solo con una dose!
    Troppo comodo: avete voluto la bici?
    Ora pedalate.
    Come disse Totò nel film "I due colonnelli", quando si trovò davanti al plotone di esecuzione, alludendo al colpo di fucile:
    "per me una (pallottola) sola, per questi due perché sono cretini".

    Zenzero

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  2. Siamo nel bel mezzo della terza guerra mondiale, è una guerra effettuata contro tutta l'umanità per schiavizzarla e contro tutte le nazioni dissenzienti, contro tutti i leader non allineati, cercando di ucciderli con omicidi mirati e ribaltando i sistemi democratici con rivoluzioni colorate e non, usando le sanzioni economiche, il terrorismo più violento, importando all'interno delle nazioni enormi quantità di falsi profughi per fiaccare lo spirito unitario e di appartenenza dei loro cittadini. Con mezzi sia antichi di brutale e cieca violenza che diversi da quelli usati nelle guerre precedenti. E' una guerra asimmetrica che viene effettuata anche con armi biologiche come la falsa pandemia Covid19, i media nelle loro mani sono mezzi di persuasione e hanno il compito di fare un continuo lavaggio del cervello della comunità, ripetono all'infinito le loro bugie per trasformarle in verità, dividono i cittadini in gruppi e sottogruppi, dividi et impera, e cercano di mettere gli uni contro gli altri. I vax contro i no-vax, i cattolici contro i mussulmani, come prima c'erano i fascisti contro i comunisti, ora i globalisti e i sovranisti ecc.....

    E' tutta fuffa, non cadete nei loro tranelli, il vero nemico si nasconde dietro il potere, dietro le fameliche e inumane banche di stampo " del signoraggio" babilonese, loro hanno creato le orribili multinazionali, si sono infiltrati in tutti i governi, nelle religioni e fanno false leggi solo per il loro tornaconto, è tutto falso, sono semplicemente degli impostori che non rappresentano nessuno.

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  3. Il fatto è che la gente si vaccina non per paura del covid, ma per paura di perdere la libertà, non capendo che l'ha già persa l'anno scorso a febbraio.

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  4. Molto sensati, veraci, i commenti precedenti. La Mezzaluna Fertile, Babilonia, luogo di perdizione, lupanare dei lupanari, donde provengono gli spietati manovratori, registi della farsa. Donde proveniamo pure noi, o una parte di noi.

    Rana bollita, suppostone vaselinato. Ti trovi allesso o deflorato senza accorgertene. Non esiste pomeriggio più triste del pomeriggio di Natale, di Santo Stefano. Tombola famigliare, schiamazzi dei marmocchi, bevi l'ultimo bicchierino di amaro. Quello che ti frega. Ti ritrovi imbriaco fradicio, mannaggia al Montenegro.... Sei a disagio, non si può raddrizzare la situazione. Una pennica sul divano. Poi si vedrà. Affanculo i parenti, gli ospiti, meglio andare..

    La situazione attuale del mondo mi ricorda i 2 pomeriggi più tristi dell'anno. Anche se la strage programmata non si sviluppasse, si arrestasse, varrebbe la pena rimanere imbriaco al tavolo, fra stoviglie avvilite da avanzi, bicchieri rovesciati, i canditi del panettone che tutti hanno schiccato dalle fette. È un classico. La festa ormai è rovinata.

    Ci hanno allessati, deflorati, ci hanno fatti imbriacare. Siamo in pessime condizioni. Non restiamo a farci compatire. Meglio una pennica sul divano. Se lunga o breve non si sa. Così facendo, ci evitiamo i due pomeriggi ancor più tristi dell'anno. Quello di capodanno. Quello della Befana.

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    1. Citazione:

      "i canditi del panettone che tutti hanno schiccato dalle fette".


      Questo è il genio letterario.

      Semplicemente!

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  5. Dunque la peste esisteva! Come esiste il Covid. Alla faccia dei nagazionisti che dovrebbero crepare tutti di Covid

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    1. Boccaccio la peste l'ha vista.

      Manzoni no, ma si è documentato.


      In entrambi i casi, la gente moriva per strada. Era sotto gli occhi di tutti.


      Lei a Cagliari ha visto qualcuno morire per strada?

      A parte i cinesi che un anno e mezzo fa cadevano per terra per le strade (e che probabilmente erano attori) ha visto qualcun altro con i suoi occhi stramazzare al suolo?


      Sia con i camion di Bergamo, che con le terapie intensive intasate, ci viene richiesto un atto di fede.


      Per principio, non sono disposto a concedere atti di fede. A nessuno.

      La chiami sindrome di San Tommaso, se vuole.

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  6. Ecco il solito commento "intelligente" di Melis.

    Zenzero

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  7. Sto ancora aspettando i morti di tutti i raduni di quest'anno.

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    1. Ma franco e zenzero xche ' stupirsi dei covidioti quando avete un esempio in carne ed ossa come il Melis che e'pure Prof,
      se questi sono gli insegnanti da ascoltare c' e'da stupirsi che ancora qualcuno ragioni autonomamente senza bisogno del girello e della badante

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  8. Professore, lo scrivo QUI perché nel suo blog lei non accetta chi la pensa diversamente.
    Visto che lei, QUI è venuto a dire la sua!
    Ma lei si è mai posto delle domande, ha mai ascoltato persone di scienza come Montagnier, Montanari,Di Bella,Didier Raoult, Scoglio, Citro,la Bolgan?
    Sto citando una minima parte.
    Noi dobbiamo credere ai Vespa, ai Fazio, ai Mentana e quella pletora di giornalisti a senso unico che TUTTI sono concordi nel dare una sola versione?
    Si svegli!
    Se questo virus fosse così micidiale, avrebbero lasciato fare gli Europei di calcio a porte aperte?
    Avrebbero lasciato i tornei di calcio, di Formula Uno, di tennis?
    Li hanno permessi proprio per poi dire che la gente si è contagiata: ci arriva da solo, a capire che guarda caso, finiti gli Europei hanno cominciato a dire che la Delta corre come un treno?
    Quanta gente è morta nella cerchia delle conoscenze di ciascuno di noi?
    Che sia deceduto qualcuno è pacifico, ma c'è stata una strage, forse?
    E che quel qualcuno lo sia per covid, è certo?
    E i vaccini....lei, così timoroso, perché non corre a farsi vaccinare?
    Ha paura, lo sappiamo bene, così aspetta che a crepare siano gli altri-ma crepare mica di covid, di vaccino!
    Bell'esempio di coerenza.

    Zenzero

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