Fonte:
Nuova Società
Testo
di Moreno D'Angelo
«Che
cos'è la costola tolta ad Adamo per costruire Eva se non un esperimento di
biogenetica che ha trasformato delle scimmie in uomini? Che cos'è il giardino
dell'Eden se non un grande laboratorio recintato? Sodoma e Gomorra sono lo
scenario di un bombardamento nucleare? Jahweh Dio degli Eserciti e del popolo
eletto è un re alieno (Elohim- soggetto plurale) in lotta?».
Mauro
Biglino, studioso di religioni e famoso ricercatore biblico, con diversi libri
all'attivo, ha presentato il suo ultimo lavoro “Non c'è creazione nella Bibbia”
nel salone del centro accoglienza di via Aquila a Torino. Una sede insolita ma
ormai abituale location per eventi culturali. Nonostante caldo e week end
estivo vi erano tantissime persone che hanno ascoltato e dialogato con l'autore
fino a notte.
La
tesi di Biglino è quella che la creazione e tanti episodi biblici, per come
sono presentati e simboleggiati nel catechismo e nella teologia ufficiale, non
sono assolutamente corrispondenti al quadro reale. Ma attenzione. Questo non
significa che la Bibbia dica delle storie. Anzi, per Biglino è una fonte
storica autorevole e preziosa, al cui studio dedica il suo tempo, le cui
descrizioni di fatti luoghi e dettagli è spesso avvalorata da quanto riportato
in tavolette sumere, steli con geroglifici ed antichi codici.
Tornando
al tema chiave, per l'autore l'esperimento di ingegneria genetica sul DNA che
portò alla “creazione dell'uomo moderno” fu operato da entità aliene circa 450.000
anni prima della nascita di Cristo. Insomma Jahweh è il creatore del mondo ma
solo uno dei tanti Elhoim che controllavano l'area mediorientale.
Riguardo
alla vicenda della costola di Adamo, Biglino teorizza: «Prelevarono qualcosa
dal fianco e chiusero la carne. Un fatto che parla di cellule staminali e
clonazione che ha fatto sì che uomini-scimmia iniziarono a capire ordini e
linguaggi trasformandoli in una sorta di operai massa». Solo in questo modo si
spiegherebbe l'incredibile salto di conoscenza che portò in breve tempo alla
costruzione di monumenti come le piramidi (che potrebbero essere dei
catalizzatori di energia).
Per i moderni complottisti, ed anche per i sociologi degli anni sessanta, la società dei consumi ha reso l'uomo totalmente schiavo di schemi dove ogni “libera scelta” in realtà (a parte rari eremiti e illuminati) è funzionale ai sogni della società dei consumi, con bisogni e rituali che nulla hanno a che fare con la ricerca della felicità e della realizzazione individuale più autentica.
Per
Biglino queste incredibili deduzioni non sono frutto di forzate interpretazioni
ma sono quanto realmente scritto nei versetti sacri spesso con versioni
dettagliatamente confermate da altri testi dell'epoca.
A
tal proposito, lo studioso riporta una polemica su quanto pubblicato in merito
alla verità sul famoso, e si potrebbe dire “cinematografico”, episodio delle
acque del Mar Rosso. Acque che si spalancarono agli ebrei in fuga e che poi
sommersero i carri egiziani lanciati al loro inseguimento. «La Bibbia non ha
sbagliato». Per l'autore, che è un profondo conoscitore dell'aramaico (una
lingua molto difficile da interpretare in quanto basata su caratteri e simboli
che si rifanno più agli ideogrammi cinesi che all'alfabeto greco) «le località
sono state travisate ed il Mar Rosso non c'entra proprio nulla». Non è quindi la
Bibbia che ha errato ma la sua interpretazione che han fatto passare immagini,
luoghi e situazioni in un'ottica spesso favolistico-enfatica di facile presa.
Biglino
analizza e affronta in modo dettagliato la questioni delle piaghe d'Egitto
cercando di capire la dinamica reale e scientifica degli episodi. Alcune parole
e simboli risultano così completamente travisati dalle ormai tradizionali
letture e interpretazioni. Ad esempio la morte dei primogeniti non è la macabra
conseguenza di punizioni divine ma è da leggersi come legata agli sviluppi di
altre piaghe e ai costumi locali come il far dormire i primogeniti ben
sistemati a piano terra. Proprio in quanto vicino al suolo furono colpiti dalle
esalazioni venefiche provenienti dalla eutrofizzazione di alghe, piccole piante
e pesci che morivano nelle acque prive di ossigeno. Acque che avevano acquisito
il colore rosso per la presenza di ferro (un fatto che si è anche ripetuto nel
corso dei secoli). È noto che solo ad altezze molto basse dal suolo tale gas può
diventare letale.
Insomma
alla luce di questi attenti riesami dei testi la storia va riscritta. Per il
fautore della “creazione umana assistita” la Bibbia si presta ad essere
interpretata e letta in modo fuorviante. Si può provare a interpretare e trovare
qualunque cosa, anche oscuri codici segreti. Una lettura fuorviante, che renda
possibile una sua validità testuale letteraria, a volte e quando fa comodo
diventa allegorica e simbolica. Per Biglino non vi sono dubbi: la
creazione-genesi non vi è mai stata. E questo per lo studioso non cancella il
fatto che esista un Dio creatore da non confondere con gli Elohim.
"... Essi fanno ruotare i cieli con il loro disco di fuoco, a loro volta compresi in questo movimento..
RispondiEliminache io possa trionfare di Seth e delle sue spie notturne dalle sembianze di coccodrillo
come pure dalle spie dai volti celati
le quali sotto le sembianze di Dei,
si dissimulano al sesto giorno della festa,
nel tempio del Dio del Nord.
In verità si direbbe che le loro imboscate SONO CALCOLATE PER L'ETERNITA' allora che l'ordine naturale si sovvertino!
Possa il dio Nilo salire in Cielo!..."
Incisione su una lastra di bronzo trovata a Chemenu dal principe Herutataf nel 2700 A.C.
Incisioni simili sono in tutto il mondo.
Nell'antichità "convivevano" con gli Dei arrivati dal cielo
Libro dei Morti cap. LX (conservato nelle biblioteche Vaticane):
"... Io approdo al momento (giusto) sulla Terra.
All'epoca stabilita, secondo TUTTI gli scritti della Terra, da quando la Terra è esistita e secondo quanto ordinato da Venerabile..."
E avanti... la lista è infinita.
Grazie Cat.
EliminaQueste testimonianze io le chiamo "riscontri incrociati" e vanno ad aggiungersi alle ricerche di Biglino e Sitchin, per non parlare dei pionieri della paleoastronautica degli anni Settanta, Kolosimo e Von Daniken.
Ho appena vuto una discussione con Wasp su Facebook, riguardo al video che ho messo sui "fratelli dello spazio".
Mi piacerebbe sapere come interpreta queste antiche testimonianze da te riportate.
Ma lui è uno scettico di ferro.
Se conoscessi il tuo indirizzo te lo regalerei io...
RispondiEliminaSono certissima che IL CODICE DEGLI DEI di Giorgio Terzoli (che ho giusto avuto modo di nominare pochi giorni fa dal tuo amico Domenico) è pane per i tuoi denti. Se hai modo leggilo in pdf o compralo: non puoi immaginare quante conferme CONCRETE si possono riscontrare. Unendo le traduzioni di Biglino - che opera solo sulla Bibbia - con le prove materiali che fornisce Terzoli in altro ambito - molto completo e riportando fatti e materiali arrivati ai giorni nostri - ... beh, c'è da perderci la testa. In pratica tutte cose che già sappiamo, ma unendo i due lavori che operano comunque seguendo percorsi diversi si hanno dei riscontri davvero, davvero notevoli .. per non parlare se questa "unione" si effettua anche approfondendo lavori di SERI professionisti stranieri .. il tutto da una logica al perchè oggi il mondo "va così"
Ovviamente, per quanto mi riguarda, tanto di rispetto per coloro che negano le evidenze (praticamente 3/4 del mondo).
C'è un vecchio detto (che ho già citato in passato): "Il miglior modo di nascondere una Verità è metterlo sotto gli occhi di tutti"
... poi, magari, ci sbagliamo noi altri :-)
Per quanto riguarda le testimonianze che ci arrivano dal passato sai meglio di me che si potrebbe fare una lista che non finisce più, sono davvero infinite e tangibili.. ma è pur vero che per "crederci" ci si deve applicare e se non c'è quella vocina che ti sprona, non c'è santo (o El) che tenga :-) giusto per rimanere in tema.
Grazie Cat!
EliminaMi sono segnato gli estremi.
Andrò a prenotarlo presso la mia libreria di fiducia.
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