domenica 18 agosto 2013

Roma caput mundi

 

Il nome di questa splendida creatura che vedete in foto si chiama Speranza.
Pochi giorni fa, un uomo ha sentito delle grida strazianti provenire dal campo Rom di Castel Romano, via Pontinia. L'uomo capisce immediatamente che le urla sono quelle di un cucciolo disperato. Speranza viene trovata all'interno di un cestino dell’immondizia, l'uomo la prende in braccio, cerca di calmarla. Ma non c’è abbraccio che possa placare la sua disperazione. La piccola non muove più le zampe posteriori. Il dolore è immenso.
Speranza é stata utilizzata come una palla da gioco, presa a calci l’hanno utilizzata come fosse una palla, un calcio, un colpo dopo l’altro fin quando il gioco non si è rotto. La cucciola ha smesso di rotolare e di muoversi. La cucciola ha iniziato a gridare per il dolore provocato dalle lesioni che loro, i bambini le hanno inferto. 

 
Allora non è rimasto che disfarsene. I bambini l’hanno buttata via, come si fa con gli oggetti rotti. D’altronde per loro quella cucciola non era altro che un pallone ormai rotto. Loro quella vita l’hanno gettata in un cestino dell’immondizia.

Cari amici, forse questa cucciolotta verrà salvata. Lo stesso non si può dire per le migliaia di cani ancora prigionieri dei campi Rom. Dei nuovi cuccioli che verranno alla luce nei tantissimi campi della Capitale. Dei tanti che in quei campi ci hanno trovato la morte.

Per ogni angelo salvato, ce ne sono migliaia per i quali non arriverà mai nessuno per tempo per strapparli alla morte.

Eppure questo non è un segreto. Tutti sanno cosa accade nei campi Rom, ma il peso della risoluzione di questa piaga grava esclusivamente sulle spalle di pochi animalisti.

Benvenuti a Roma, la città del Colosseo, di San Pietro, di piazza di Spagna, del Quirinale e delle tragedie che non fanno notizia... le morti silenziose dei cani bruciati vivi e di quelli ammazzati nei campi Rom.

8 commenti:

  1. Risposte
    1. Non corrisponde al vero ciò che afferma, tutti coloro che vorrebbero sbarazzarsi dei Rom vengono definiti xenofobi (a proposito di fobie).
      Perché Hitler li faceva al forno con patatine invece di preferire altre etnie?

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    2. Prendo come una boutade questa sua domanda.

      Alla base dei genocidi programmati a livello governativo e dei passatempi sadici di ragazzetti che non sanno neanche di essere al mondo (perché nessuno gliel'ha insegnato) c'è la prevaricazione della legge del più forte che, se può andare bene in natura, non può assolutamente andar bene in società.

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    3. "Non può andar bene assolutamente in società." è lei che lo sente o l'ha tratto da altri come è uso quando si riferisce a R.Steiner?
      Solitamente le boutades le fa lei.

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    4. E' mio profondo convincimento, al di là di ciò che può aver detto Steiner, che le leggi della natura siano incompatibili con le leggi dello spirito.


      Ma ho l'impressione che non ci capiamo perché i significati che attribuisco io a tali concetti sono diversi da quelli che gli attribuisce lei.

      Quindi, alla fine il nostro diventa un dialogo tra sordi.

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    5. La spiritualità e lo spirito in generale non sono ad appannaggio di Steiner ma di chiunque li voglia conoscere e sperimentare.
      Io non sono mai salito in una vetta da oltre 8000 m. d'altezza e quindi non tratto l'argomento con un qualsiasi scalatore addentro, rispetto al sottoscritto, incommensurabilmente nello specifico, quindi anch'io, agli occhi di quest'ultimo, potrei risultare sordo, ma resta una mia scelta personale, non posso accusare lui di usare un linguaggio che non capisco.

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  2. Una buona notizia, ogni tanto, la cucciolina si stà riprendendo ed ha riaquistato l'uso degli arti posteriori ed è stata adottata, tanta felicità alla povera piccolina speriamo che dimentichi la brutalità.

    http://www.nelcuore.org/blog-associazioni/item/roma-adottata-e-in-via-di-guarigione-la-cucciola-usata-come-palla.html?category_id=1

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