Anche
se viene da tutti indicato come il più famoso complottista e sembra parlare da
profeta divulgando informazioni riservate, David Icke è e rimane un portavoce
degli Illuminati, ma non per questo le cose che dice devono essere prese
sottogamba. Anzi, è come se gli Illuminati stessi, che muovono i fili di
governi burattini, volessero comunicarci, bontà loro, quanto sta per accadere.
Quasi come se dovessimo metterci il cuore in pace, giacché, con o senza il
nostro consenso, essi attueranno in ogni caso la loro agenda. Con l’intoppo
della Siria e con un Assad che vende cara la pelle, abbiamo però visto che il
loro piano non fila via sempre liscio (e lo stesso David Icke lo fa notare).
Indi per cui, se ci si muove nello “spazio delle varianti”, non è detto che le
cose debbano per forza andare secondo i piani degli oscuri oligarchi massonici. Personalmente, non vedo grandi possibilità di manovra, ma una piccola speranza c’è.
Nessun commento:
Posta un commento