Stazioni
di quarantena per l’Ebola sono già in funzione per trattenere coloro che
mostrano i segni della malattia. Si
è scoperto che il governo non solo si è già preparato per identificare, isolare
e detenere gli individui potenzialmente contagiosi, ma che questi servizi sono
già in funzione. Secondo
il Centers for Disease Control (CDC) ci sono 20 centri per la quarantena
attivamente preparati ad accettare pazienti.
Tali
malattie “quarantenarie” possono comprendere colera, vaiolo, peste, SARS,
febbri emorragiche come Ebola, e ora anche “malattie respiratorie” che possono
avere sintomi simili a quelli dei virus mortali.
NON
C’È MODO DI CONOSCERE GLI EFFETTI A LUNGO TERMINE DEL VACCINO
Le
aziende farmaceutiche stanno già contando mentalmente i soldi per la
preparazione del vaccino sperimentale. Nel frattempo, il pubblico viene montato
ad arte dai media e viene sempre più convinto che morirà di morte cruenta ed
orribile se il vaccino non dovesse arrivare in tempo presso l’ambulatorio del
proprio medico locale.
Questo
vaccino, però, sarà completamente NON testato e NON ci sarà modo di conoscere
gli effetti a lungo termine. Ricordate tutti quei ragazzi che oggi soffrono di
una grave forma di narcolessia a causa del vaccino contro l’influenza suina
frettolosamente creato qualche anno fa?
La
gente terrorizzata sarà ansiosa di ricevere questo vaccino non testato, convinta
da un blitz dei media che è l’unico modo per sopravvivere. Proprio come nel
caso del vaccino antinfluenzale che, secondo gli spacciatori di Big Pharma,
dovrebbe essere iniettato con la forza se necessario.
Dicono
che se questo vaccino venisse approvato, potrebbe potenzialmente essere a
disposizione del pubblico a un certo punto nel 2015.
Se
in quel momento starà imperversando un epidemia conclamata d’Ebola, la domanda
sarà schiacciante. Inoltre molte persone non saranno soddisfatte solo di
ottenere il vaccino per se stessi. Vorranno anche che tutti coloro che vivono
intorno a loro, nelle loro comunità, si vaccinino a causa dell’immunità di
gregge. Sosterranno che coloro che rifiuteranno di farsi iniettare il vaccino
per l’Ebola saranno un pericolo per la salute pubblica.
I
politici, ad un certo punto, potrebbero rendere il vaccino per l’Ebola
obbligatorio per tutti? Secondo un documento, molti Stati hanno già leggi che
permettono le vaccinazioni obbligatorie nel caso di un’emergenza di salute
pubblica.
E
SE IL VACCINO DOVESSE AVERE EFFETTI COLLATERALI INTENZIONALI?
Inoltre,
se ci fosse una sorta di scienziato pazzo al timone di questo progetto, il
vaccino potrebbe avere delle divertenti inclusioni: forse la crescita della
popolazione potrebbe essere rallentata o, forse, la gente potrebbe essere più
facilmente monitorata se nel vaccino ci fosse qualche sorta di nanogadget.
Chi
deciderà di farsi iniettare un vaccino di massa contro l’Ebola, starà mettendo
una quantità enorme di fiducia in Big Pharma e nel governo, entrambi i quali,
non hanno una storia di comportamento affidabile.
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