sabato 10 gennaio 2015

I disinformatori vivono in un altro mondo


Stefano Marone: Ho scritto al Sindaco di Fontanafredda per protestare contro il patrocinio comunale ad una conferenza di complottari... e mi ha risposto citando Voltaire e la libertà di pensiero. Non c'è speranza.

Leonardo Orlandi: Allora, per fare il sindaco basta avere libertà di pensiero!
 






Stefano Marone: Meno male che abito altrove. Se volete vi inoltro la lettera (mia e sua). 







Max Man: Il tipo confonde libertà di pensiero con la diffamazione e calunnia.






Stefano Marone: Sostanzialmente quello che gli ho risposto...
 







Michele Rossi: Galileo avrebbe dovuto citare, non Voltaire!
 







Aurora LaDiby Di Bilio: Ma il comune di Fontanafredda non ha altro da fare che buttare nel cesso i soldi cosi? Non so, un pezzetto di asfalto da sistemare, comprare due latte di pittura per imbiancare un’aula dell'asilo o della scuola? Qualche famiglia indigente da aiutare?

 






Matteo Soana: Ok, però di solito il patrocinio è gratuito. Scandaloso comunque.

 





Francesco Fidora: Beh, allora proponiamo un patrocinio su una conferenza sui draghi invisibili... un centinaio di persone le si riesce anche a racimolare... vediamo che dice...
 






Stefano Marone: Il patrocinio è gratuito nel senso che non costa... ma evita spese...
 






Mauro Agus: Evidentemente, anche il sindaco ha qualche paturnia.
 






Francesco Fidora: Non costa a chi? Costa alle casse pubbliche che non vedono gli introiti dell'affitto della sala, le pulizie... quelle le pagano i cittadini per garantire la libertà di pensiero dei gobbaculi.






Stefano Marone: Esatto!




Diego Luis Mamani Carrizo: Potevi anche dirgli che Voltaire non ha mai detto quella famosa frase sulla libertà di parola.
 






Donatello Sandroni: Salomonicamente paraculi...
 






Stefano Marone: Ha citato "un saggio". Non era Voltaire? (se non era lui mi cospargo il capo di cenere). Chi l'ha detta?
 





Matteo Soana: Capito il senso, grazie della precisazione.






Diego Luis Mamani Carrizo: Come Galilei non ha mai scritto: «Eppur si muove» e in nessun luogo delle opere di Machiavelli si trova: «Il fine giustifica i mezzi», così, allo stesso modo, Voltaire non ha mai scritto né detto «Non sono d’accordo con quello che dici, ma darei la vita perché tu lo possa dire». E allora da dove nasce questo luogo comune? Da una tipa che scrisse di Voltaire. E’ entrato purtroppo nel senso comune, quindi la colpa non è tua. 



Antonio Leotta: E’ stata usata per la prima volta da Evelyn Beatrice Hall, saggista conosciuta con lo pseudonimo di Stephen G. Tallentyre.

Massimiliano Veschini: Un momento, ma Voltaire non ha mai parlato di difendere vaneggiamenti insensati di instabili mentali.
 






Stefano Marcellini: Libertà di pensiero, ma non di cazzata!
 







Marcella Rosignoli: E poi sembra che Voltaire non l'abbia mai detto...
 






Davide Zuccato: Bah, lasciateli giocare! 






Andrea Colombo: Per me Voltaire ha detto "w la Gnagna"! 






Lorenzo Querzola: Anche la frase "Non sono d'accordo con quello che dici ma difenderò..." è un falso. Non lo ha mai detto, né lo ha mai scritto.
 






Angelo Nigrelli: Per me Voltaire ha detto "w la Figa"!


3 commenti:

  1. La ciliegina sulla torta l'ha messa Angelo Nigrelli ( a proposito , è un pò che non bazzica questo sito ) ... comunque vedo che è in buona compagnia

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