Testo
di Paolo Franceschetti
Quando
ho appreso della morte di Pino Daniele da buon complottista la prima cosa che
mi è venuta in mente è la breve distanza dalla morte di Mango (seguita dalla
morte del fratello il giorno dopo) e l'omonimia dei due cantautori, entrambi di
nome Pino. Poi, col passare delle ore, apprendo che appena ha avuto il malore
Pino è stato trasportato da Orbetello a... Roma. Una cosa assurda, per uno che
ha un infarto, aspettare tutto quel tempo e per giunta farlo stare dentro un'auto in corsa.
Apprendo che l'auto ha anche forato una gomma, e che l'ambulanza che era venuto a prenderlo per trasportarlo a Orbetello è stata fermata per strada. Da chi e perché non si sa. Come non si sa perché si sia ritenuto di doverlo portare a Roma e di non utilizzare l'ambulanza della ASL locale per portarlo in un ospedale vicino. Certo qualche dubbio viene. Come viene qualche dubbio quando la frase dell'articolo del Messaggero parla di una certa signora Claudia che è partita da Frascati con una rosa rossa in mano (notizia di cui non frega un cazzo a nessuno, ma che sembra scelta apposta per motivi simbolici). Boh. A essere complottisti si rischia di diventare paranoici. Ma anche non esserlo per niente talvolta rasenta l'imbecillità. Salomonicamente, io un'inchiestuccia la aprirei, sperando di chiuderla con un semplice riscontro di una serie di circostanze e coincidenze sfortunate.
Apprendo che l'auto ha anche forato una gomma, e che l'ambulanza che era venuto a prenderlo per trasportarlo a Orbetello è stata fermata per strada. Da chi e perché non si sa. Come non si sa perché si sia ritenuto di doverlo portare a Roma e di non utilizzare l'ambulanza della ASL locale per portarlo in un ospedale vicino. Certo qualche dubbio viene. Come viene qualche dubbio quando la frase dell'articolo del Messaggero parla di una certa signora Claudia che è partita da Frascati con una rosa rossa in mano (notizia di cui non frega un cazzo a nessuno, ma che sembra scelta apposta per motivi simbolici). Boh. A essere complottisti si rischia di diventare paranoici. Ma anche non esserlo per niente talvolta rasenta l'imbecillità. Salomonicamente, io un'inchiestuccia la aprirei, sperando di chiuderla con un semplice riscontro di una serie di circostanze e coincidenze sfortunate.
La cosa è sembrata assurda anche a me e aggiungo chi si pre la responsabilità di far tornare indietro una ambulanza in codice rosso?? la centrale operativa del 118? l'autista dell'ambulanza? il medico sull'ambulanza? qiesta cosa non stà nè in cielo nè in terra.
RispondiEliminaLa rosa rossa simbolo dei rosacroce, sempre presente con personaggi di questo calibro, Franceschetti docet.
La prossima volta che incontro un volontario della Croce Rossa gli chiedo se è possibile che un'ambulanza possa ritornare indietro solo perché riceve una telefonata dai parenti dell'infartuato. E se si tratta di uno scherzo telefonico? Non hanno gli infermieri l'obbligo di verificare "de visu" se il paziente per cui è stato richiesto il loro intervento sta bene o sta male? Posso immaginare che ritorni indietro solo se ricevono una telefonata dei loro superiori, cioè di qualche medico capo della struttura da cui sono partiti. Quale infermiere si prende la responsabilità di rinunciare a prestare soccorso, con tutte le possibili conseguenze giudiziarie a cui potrebbero andare incontro?
EliminaCerto , ci sono circostanze molto strane da verificare ma all'opposto non vedo come i testi di Mango o Daniele possano essere "pericolosi" come messaggio sociale , ad esempio come quelli di De Andrè o Rino Gaetano o come , in altro campo , per il ribelle Pantani.
RispondiEliminaIo devo ancora capire cosa facesse di male per la Rosa Rossa Marco Pantani. Se tu WB lo sai, puoi spiegarmelo, per favore?
EliminaQuello di Pantani è stato il tipico rovesciamento della verità. In realtà sembra che lui fosse per un ciclismo pulito e leale , senza trucchi preconfezionati e senza bisogno di doparsi per ottenere risultati. Era contro sistema ed essendo popolarissimo c'era il rischio di trovarsi una scomoda scheggia impazzita per chi gestiva scommesse illegali e giro di droghe. In più in quel periodo stava nascendo l'astro Armstrong , altra pedina usata per propaganda ( aveva sconfitto un tumore ) che poi è stato costretto a confessare a fine carriera tutte le bombe che ha ingoiato per arrivare dove è arrivato. Un altra ipotesi è appunto che il mito Pantano dovesse lasciare il posto ad Armstrong. Una cosa è certa , nello sport , come nella vita , nulla è come appare , perchè quello che appare viene filtrato da mezzi di comunicazione troppo potenti al servizio di queste entità diaboliche.. Inoltre il connubio potere - criminalità è sempre stretto ed efficiente. Ecco alcune rivelazioni di Vallanzasca sul caso
Eliminahttp://www.gdp.ch/sport/ciclismo/caso-pantani-le-rivelazioni-di-vallanzasca-carcere-id45879.html
Per non parlare del giallo dell'ora della morte di Pantani
Eliminahttp://www.ilgiornale.it/news/sport/giallo-sulla-fine-pantani-fax-cambia-lora-morte-1059179.html
da notare che il residence dove è stato trovato morto si chiama " Le rose "
Grazie WB. Con Vallanzasca è stato usato lo stesso trucco che è stato usato con me. Al capo della banda della Comasina è stata mostrata una lista di dieci nomi e lui doveva solo dire se il suo informatore si trovava fra quelli. A me è stata mostrata una carta geografica del nord Italia e io avrei dovuto dire se gli autori dell'invio di panettoni avvelenati alle ANSA di Bologna e Firenze nel 1998 abitavano lì.
EliminaForse i poliziotti della Digos in trasferta che m'interrogarono nella questura di Udine pensavano che io volessi collaborare, mentre in realtà non lo volevo affatto.
Furono tratti in inganno dai miei abituali modi gentili, probabilmente. L'interrogatorio durò 5 ore.
Sapevo del nome del residence, ma non sapevo che l'orologio che aveva al polso si fosse fermato alle cinque meno cinque.
EliminaL'articolo dice che l'orologio prese un forte colpo, che può essere dovuto sia a una crisi da cocaina di Pantani, sia a una sua colluttazione con estranei all'interno della sua camera.
Grave però che sia stata cambiata l'ora del decesso.
Il corriere della Sera dice che è stato lo stesso cantante a chiedere di essere portato a Roma.
RispondiEliminaPuò essere, ma in ogni caso da lui non se ne può avere conferma.
Ho letto che é stato il personale dell'ambulanza a telefonare al n° di cellulare che aveva chiesto l'ambulanza perché non trovavano la casa e a qul putnto gli é stato riferito che non ce n'era più bisogno perché stavano andando a Roma.
RispondiEliminaComunque c'é stata anche la sfortuna di aver forato una ruota dell'auto
I familiari hanno smentito che una ruota si sia bucata.
EliminaQuindi, in questa storia c'è qualcuno che sta mentendo.