Fonte: Iconicon
Tra
le vittime della strage di Parigi c’è casualmente Bernard Maris, economista che
aveva spiegato in varie interviste pubbliche come viene creato il denaro dalle
banche, ossia la verità più scomoda della storia umana. Naturalmente
a chi sospetta che questo fatto ha relazione con l’attentato, viene dato
immediatamente del complottista: “vedi sempre il gomblotto in tutto”. Sarà…
ma come diceva una vecchia volpe di nostra conoscenza, “a pensar male si fa
peccato, ma si va vicini al vero”. Nel
dicembre 2011 il nuovo presidente del senato francese, il socialista
Jean-Pierre Bel, nominò Bernard Maris membro del Consiglio di Governo della
Banca di Francia. Era dunque in una buona posizione per capire il sistema
monetario. E quando gli chiesero “Da dove prendono, le banche, i soldi che
prestano?”, la sua risposta fu stupefacente.
“Lo
creano da sole con il permesso della Banca Centrale. Per esempio: stai
acquistando una proprietà del valore, diciamo, di 500mila euro. Bene,
la banca crea 500mila euro dal nulla. Non produce davvero 500mila euro in
banconote, ma nei fatti crea davvero 500mila euro e te li dà. Solo che te li dà
sotto forma di una mera scrittura, perché non proverai davvero ad acquistare la
tua proprietà usando 500mila euro in banconote! Pagherai con un assegno. Ma
è la stessa cosa. Se tu volessi pagare con le banconote, la banca ti darebbe
500mila euro in banconote che può farsi dare dalla Banca Centrale,
semplicemente dicendo “Ok, ho un diritto su questa persona che vale 500mila
euro: cosa mi dai in cambio?” E la Banca Centrale direbbe: “Ti darò 500mila
euro in banconote“. Ma
a parte questo, dato che le banconote non sono mai richieste, tutto il denaro
transita in forma digitale. Ma
dovete capirlo! Una volta che l’avete capito, avete capito tutto quello che c’è
da sapere sul denaro. Le
banche creano denaro dal nulla! È qualcosa che è davvero difficile da capire”.
[N.d.R. Ringrazio VARG per la segnalazione]
[N.d.R. Ringrazio VARG per la segnalazione]
interessante articolo anche da Gianni Lannes
RispondiEliminahttp://sulatestagiannilannes.blogspot.it/2015/01/strage-di-parigi-attacco-alleuropa.html
Grazie VARG, vedo che anche Gianni Lannes si pone la stessa domanda che ho scelto io come titolo a questo articolo.
EliminaMi sembra estremamente logico. Chi si pone contro il sistema bancario degli Illuminati fa una brutta fine.
Eppure una volta con i Giubiei venivano condonati i debiti... perché oggi non é più così?
RispondiEliminaIn quel modo si permetteva anche alle persone che per loro predisposizione naturale riuscivano ad accumulare enormi ricchezze di dimostrare la loro generosità:
"Nell’anno sabbatico oltre che il divieto di lavorare la terra c’è il dovere della remissione dei debiti in favore dei debitori. I prestiti erogati nel corso del settennio, con il sopraggiungere dell’anno sabbatico non sono più esigibili e si intendono estinti a vantaggio dei debitori.
Nel contenuto dell’anno sabbatico c’è dunque molto di rivoluzionario, di utopico ed anche di paradossale, se partiamo da un’ottica edonistica come la nostra, l’ottica del guadagno e degli utili."