Testo di Stefano Farigu
08 - 08 - 2015. Mentre
passeggiavo in un punto particolare del bosco scatto queste foto in
sequenza e riprendo loro..... mi sforzo di vedere qualcosa ad occhio
nudo ma non ho visto nulla. Vi fu un istante, sospeso nel Tempo,
in cui l’Energia del Creato entrò in contatto con la Natura,
compiendo ciò che di più intimo e segreto sia mai avvenuto: il
concepimento d’una nuova forma di Vita. Fu dal vibrare dei sensi, o
dall’infrangersi d’una goccia sulla superficie dell’acqua, o la
spuma di un’onda del mare che s’infrange sulla riva sabbiosa, la
luce del sole che si riflette su di un filo di una ragnatela appena
tessuta, un brivido emozionale o una risata improvvisa e piena, una
lacrima di vera gioia… o forse dall’esplosione di luce d’un
tramonto, il bagliore di un lampo che squarcia il cielo, la foglia
che viene separata dal suo ramo dal vento del Nord… od ancora
dallo sbocciare d’un fiore nel momento che precede l’alba, che
accadde il Miracolo: l’Energia s’addensò, fondendosi con quel
misterioso evento naturale e spontaneamente magico, rubando ad
esso l’essenza più fragile e preziosa……e fu così, che la
prima Fata aprì gli occhi alla Vita…
Nessun commento:
Posta un commento