giovedì 27 agosto 2015

La vita di un ladro è più importante dei beni materiali


Testo di Saverio Tommasi

Un italianissimo portatore d'armi contro gli accampati, come li chiama lui. Cioè gli ultimi della terra, gli accampati, neanche stesse parlando dei camorristi in villa. Lui ce l'ha proprio con gli accampati e con le "risorse", cioè con gli immigrati che lavorano e che con le loro tasse pagano anche a lui le cure in ospedale, o l'asfalto sulle strade statali. Non è il solo a pensarla così, 49 amici hanno appena giudicato saggia la sua scelta. E anche fra i commenti a questo articolo non mancheranno quelli d'accordo con lui. Per questo voglio dirlo con chiarezza: penso che non sia lecito uccidere per difendere un oggetto. Della roba. Non si uccide per un furto, per quanto odioso possa essere, penso ai ladri di appartamento. Non si uccide un uomo per difendere delle cose, nonostante la proposta di Matteo Salvini. Non si fa terminare una vita per difendere un televisore. Non si leva il respiro per vendicare un portafoglio. Non si toglie a un uomo la possibilità di rivedere il mare dopo la redenzione, anche se quell'uomo oggi ha rubato. Non si impedisce l'atto del processo per farsi ingiustizia da soli. E in ogni caso io non voglio possedere niente che per me sia più importante della vita di un uomo.

7 commenti:

  1. Nella foga , concitazione , da esternamento della propria indignazione a senso unico , questo esemplare , purtroppo in via di rapida moltiplicazione , di buonista con l'aggravante di definirsi reporter, dimentica un non trascurabile particolare : Il signore che ha postato la sua pistola ha fatto solo una minaccia ... questo si chiama fare il processo alle intenzioni , sport ormai diffusissimo al punto di tralasciare di processare chi materialmente entra nelle case a rubare.

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    1. Oggi è toccato a un uomo di 67 anni di morire sotto i colpi di bastone di due ladri che gli erano entrati in casa, perché aveva reagito, ma i ladri erano italiani.

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  2. la parte comica dell'articolo:

    "...cioè con gli immigrati che lavorano e che con le loro tasse pagano anche a lui le cure in ospedale, o l'asfalto sulle strade statali."

    allo sprovveduto autore suggerirei di leggersi questo post dell'ormai ex-avvocato Paolo Franceschetti:

    http://paolofranceschetti.blogspot.it/2012/06/cosa-servono-le-tasse-e-in-particolare.html

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  3. la parte ridicola dell'articolo:

    "gli immigrati che lavorano e che con le loro tasse pagano anche a lui le cure in ospedale, o l'asfalto sulle strade statali."

    Allo sprovveduto autore suggerirei di leggersi questo articolo dell'ormai ex-avvocato Paolo Franceschetti:

    http://paolofranceschetti.blogspot.it/2012/06/cosa-servono-le-tasse-e-in-particolare.html

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  4. questo poveretto non è nuovo a queste esternazioni. ho gia letto alcuni suoi articoli e visto alcuni suoi reportage. evidentemente sta cercando di conquistarsi una poltrona in parlamento a fianco dei radical chic di SEL.

    p.s. vorrei vedere se vuotassero la casa a lui.....come si dice"tutti froci col culo degli altri"

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