Fonte: Occupy forAnimals
Con uno straordinario
atto di coraggio, un'attivista per i diritti degli animali è saltata
nell'arena per confortare un toro morente a Malaga, in Spagna. Per
pochi istanti, Virginia Ruiz, 38 anni, è stata in grado di
avvicinarsi al toro prima di essere bloccata violentemente dagli
addetti alla corrida. “L'ho sentito piangere di dolore e sono
saltata giù dirigendomi verso di lui”, ha detto la signora Ruiz,
“mi ha guardato e credo che abbia sentito la mia energia. Volevo
fargli sentire il mio amore prima che morisse”, ha detto inoltre.
Quando è stata allontanata dal toro, la folla di tifosi si è messa
a urlare: “Fuori!”. “Mi hanno insultato in diversi modi, hanno
sputato su di me, dicendomi di tornare in cucina fra i fornelli e mi
hanno chiamato puttana”. Alla fine il toro è stato accoltellato a
morte.
Per la signora Ruiz
era la prima volta che andava a vedere una corrida perché quel
giorno l'ingresso era gratuito. La sua intenzione era solo quella di
filmare la crudeltà delo spettacolo. L'arena era per tre quarti
piena, nonostante l'ingresso gratuito. Impulsivamente, quando ha
sentito il toro gridare, è saltata giù e ha camminato verso di lui.
“Siccome stavo camminando, non correndo, la folla non aveva
ancora capito che io ero un'attivista, fino a quando non sono
arrivata molto vicino al toro," ha detto Ruiz. "Era ancora
vivo prima che potessero dargli la pugnalata finale con il pugnale
nel retro del collo. Stava piangendo, ha provato a guardare la
gente," ha detto, inoltre. La signora Ruiz, che è un'attivista
antitaurina fin dal 2008, ha detto che c'erano solo 1500 persone
nell'arena. Il lato dell'arena che era sotto il sole era vuoto,
mentre quello in ombra era solo tre quarti pieno, ha detto, tra cui "
molti bambini presenti."
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