Fonte: No AMX Pas
Il Comitato No AMX,
dal 1993 esprime il suo dissenso alla presenza militare della base
che ospita la Pattuglia Acrobatica Nazionale. Riteniamo sacrosanto il
diritto al rispetto di coloro che abitano i paesi circostanti, a un
vivere pacifico e sereno, vanificato dalle frequenti esercitazioni a
bassa quota e sopra i nostri paesi. Il paradosso lo si raggiunge
quando- come nella prossima manifestazione- i paesi vengono blindati
con varie zone di sicurezza, cosa che accade anche a Lignano o a
Grado durante le medesime manifestazioni, mentre il giorno dopo tutta
la sicurezza sembra svanire e i paesi ritornano invivibili a seguito
dei rumori assordanti e dei fumi, senza insistere oltre sul pericolo
di tali manovre.
Non serve essere Cassandre per ricordare gli ultimi
incidenti aerei che hanno coinvolto velivoli militari nelle ultime
settimane, men che meno rammentare il nome di Ramstein che vide
coinvolte le Frecce Tricolori nel 1988. Esistono più visioni di ogni
singolo aspetto, ma riteniamo che nella roboante propaganda di questi
giorni manchi il concetto fondamentale del rispetto delle persone e
quello etico di chi sa che non sta applaudendo solamente
un’esibizione aerea, ma assistendo ad una cartina al tornasole che fa
paio all’industria bellica, tanto da far applaudire le persone
dinnanzi a strumenti di morte che uccidono più volte, sottraendo
risorse pubbliche a tali “investimenti”.
Chi assiste dovrebbe
poter scegliere conoscendo tutti i vari aspetti di ciò che compone
lo “spettacolo”. Chi amministra il territorio, sindaci in primis,
dovrebbe fare il punto su ciò che è bene pubblico e non
l’opportunismo politico o la ricerca di una scusante per potersi
esimere dalle proprie responsabilità. Noi riteniamo di sentirci
cittadini di una terra, la nostra, e non amministrati e ammaestrati.
L’orgoglio di appartenere a una realtà specifica non passa dai
fumi tricolori, che come tali si dissolvono pochi istanti dopo, bensì
dalla coscientizzazione di essere presenti a una storia, a una
cultura e soprattutto a una prospettiva che non lasci il giorno prima
tale e quale a quello dopo. Per queste ragioni, sabato 29 agosto
manifesteremo dinanzi alla base della PAN di Rivolto, dalle 18.00
alle 19.00 dimostrando con la nostra presenza il dissenso e la
proposta che ci anima.
Invitiamo chiunque a esserci, per tentare di andare oltre alla passiva rassegnazione, matrice di un ristagno della dignità d’essere persona ancor prima che massa acritica.
Invitiamo chiunque a esserci, per tentare di andare oltre alla passiva rassegnazione, matrice di un ristagno della dignità d’essere persona ancor prima che massa acritica.
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