Due parole di spiegazione

E' semplice! Dal bozzolo di Freeanimals, dopo cinque anni, è uscita la farfalla Veritas vincit. Ci sono insetti come l'effimera, o certe specie di cicale, che vivono la maggior parte della vita in forma immaginale, in acqua nel caso dell'effimera e sotto terra in quello delle cicale.

Freeanimals, nel vasto mare del web, è vissuto cinque anni senza mai decollare, bloccandosi mediamente sulle 700 visite giornaliere, a differenza di siti come Luogo Comune e Stampa Libera che raggiungono (raggiungevano nel caso di quest'ultimo) i 10.000 clic di media al giorno. Eppure, in fatto di dedizione alla causa della corretta informazione, in fatto di tempo, energie e doti letterarie, non credo di avere nulla da invidiare a Massimo Mazzucco, né a Lino Bottaro, ex titolare di Stampa Libera che ha chiuso i battenti dopo la disgrazia che gli è capitata. Una cosa è certa: noi blogger di cultura alternativa, alieni da ogni genere di informazione serva del Sistema, arriviamo spesso a non avere più una nostra vita privata, con tutte le ore dedicate al sito. Consideriamo la nostra attività come una missione nella vita. E comunque, è una nostra scelta, non ce l'ha ordinato il medico.

Perché Freeanimals non è mai cresciuto? Forse perché i diritti degli animali sono figli di un Dio minore? Forse perché l'intero complesso dei siti cosiddetti complottisti è considerato roba da schizzati paranoici? Eppure, la sete di informazioni controcorrente, anticonformiste, è sempre più presente nella società e c'è addirittura un canale televisivo, il 56, che si dedica solo a quello: misteri, occulto, cospirazioni, ecc. Nell'ultimo periodo, addirittura, si è verificata la situazione paradossale che a commentare gli articoli da me pubblicati era un troll, un certo Belfagor, come si fa chiamare ultimamente, probabilmente pagato per farlo. Io non sono pagato e non trovo giusto che i miei sforzi vadano sprecati e finiscano per essere unicamente oggetto di sciocche denigrazioni.

Non so se con la nuova veste e con la nuova intestazione gli iscritti di questo blog cresceranno di numero. Non ci guadagno nulla in termini pecuniari, né in un caso, né nell'altro, ma mi darebbe soddisfazione vedere che il mio impegno viene premiato con il coinvolgimento di sempre più persone. Se i lettori più fedeli, che pure non mancano, si impegnassero a farmi pubblicità, forse qualche risultato lo si vedrebbe e io ve ne renderei edotti. Tenendo presente che nessuno ha la verità in tasca, renderei partecipi i miei utenti degli sviluppi e dell'eventuale crescita del blog. Ora c'è più tempo per le discussioni giacché gli articoli in home page sono 20 anziché 7. C'è un loro avvicendamento più lento, cosa che dovrebbe facilitare il dialogo fra i lettori. Mi aspetto quindi la vostra collaborazione, non solo con le segnalazioni, ma con una vostra maggiore presenza. E soprattutto, divulgate Veritas vincit su internet. Grazie.