Fonte: Blondet & Friends
La vedete questa foto? No, guardatela ancora, prima di leggere. No, non è
colpa nostra qui, no. Un attimo e vi spiego chi è quel bimbo, e c’è
da vomitare sui NEGRI. Non capivo, non mi ci
raccapezzavo. Ero nell’ex Rhodesia, al confine con lo Zambia, e
vedevo queste donne accasciate per le strade a chiedere l’elemosina.
Sapete com’erano? Eramo mostri inimmaginabili neppure dal peggior
make up artist della Hollywood dell’horror. Partite dai seni, se
ancora li avevano, e andate in su. Normalmente ci sono le spalle e il
collo e il volto, no? No. Quelle donne negre sopra i seni avevano una
colata di carne fusa putrefatta a forma di cono, con talvolta due
buchi in alto che dovevano essere stati gli occhi. Le vedevo con una
mano tesa a chiedere l’elemosina. E sapete voi bella gente chi
erano?
Erano donne che i
NEGRI, i NEGRI dell’Africa LIBERA DAI PORCI INGLESI, AMERICANI,
MULTINAZIONALI E ALTRI BASTARDI, erano donne che i negri prendevano,
legavano a un albero, gli mettevano un copertone d’auto attorno al
collo inzuppato di benzina e gli davano fuoco. Quando il cranio, il
collo e le spalle si erano fuse in un orrore di ustioni liquefatte,
spegnevano il fuoco, poi appena le donne si riprendevano, quelle che
non morivano, le mettevano in strada a fare l’elemosina col sistema
del racket, la quota al pappone. E aspettate: credete
che i negretti che passeggiavano per i fatti loro si fermassero ad
aiutarle? No, nessuno, nessuno neppure le considerava, erano
‘paesaggio’. I bravi normali negri.
E il pappone di queste
povere atroci donne non era Goldman Sachs, o Whitehall, o la
Monsanto. No, erano NEGRI, che alla faccia di quel falsario venduto
alla Rand Corporation e al Fondo Monetario di Nelson Mandela, erano e
rimangono delle bestie in così tanti casi dove i bianchi non
c’entrano e mai c’entrarono (i bambini soldati della Liberia? eh?
chi li recluta? Bush? La Fiat? Putin? Perché i ‘bravi negri’
non si rifiutano di farlo anche se fosse Soros a pagarli? eh?). I
negri d’Africa sanno essere le peggiori bestie disumane del
pianeta. E gli inglesi non c’entrano più un cazzo oggi.
Ora il bambino della
foto.
In Nigeria il bambino
di 5 anni della foto sopra arranca per le strade fortunato di essere
ancora vivo. E’ infestato dai vermi, pesa un terzo di un nostro
bimbo della stessa età. Nooo, chi l’ha ridotto così non è
Goldman Sachs, o Whitehall, o la Monsanto. Lo hanno ridotto così i
NEGRI dell’Africa, gente che ancora in immense maggioranze crede
alla stregoneria, alla magia nera, e questo bimbo, come decine di
migliaia come lui, è stato accusato di essere… no, no, giuro sulla
mia vita che non è una provocazione… E’ stato accusato…… di essere
una strega. Lo hanno
torturato, a 5 anni, lo hanno torturato. Poi bambini così li
cacciano dalle loro madri e dai villaggi, ed ecco come li riducono, a
5 anni, i NEGRI dell’Africa.
Ci ha pensato una donna danese a
lanciare al mondo la verità di cosa 'sti fetenti NEGRI dell’Africa
sanno fare ai loro simili. Lei si chiama Anja Ringgren Lovén e ha
fondato una ONG per questi poveri inimmaginabilmente straziati
piccoli. Affermo con assoluta certezza che le Capò dei Lager Nazisti
mai arrivarono a infliggere ai piccoli ebrei torture di questo tipo
prima di ammazzarli. I negri…
Questa cosa mi
perseguitava la coscienza ogni volta che ero in Africa e vedevo, e io
vedevo cazzo che orrori indicibili erano perpetrati da negri su
negri, e cazzo, l’imperialismo NON C’ENTRAVA PIU’ NULLA. E’
CHE SONO BESTIE LORO, non tutti certo, ma a milioni lo sono. Non sono
stati gli inglesi che hanno insegnato ai negri a uccidere i negri
albini per cavarne gli occhi nelle credenza che mangiarli curi le
loro malattie. Non mentiva il missionario veneto che mi soccorse
quando ero alla disperazione nella baraccopoli di George Compund in
Zambia, e che mi disse: “Sono
16 anni che tento in tutti i modi di elevare questa gente al di sopra
della bestialità, ma non ce la fanno, e qui non c’entrano la
multinazionali”. A 50 metri
dalla sua parrocchia vidi un infante di meno di 5 mesi abbandonato
nell’indifferenza dei genitori in una pozza di acqua e carbone,
nudo e semi affogato. Urlava aiuto, io ero in agonia, ma nessuno
intorno lo considerava.
Quando un qualche
timido ma erudito storico dell’Africa all’università di Bologna
osò nel 1994, l’anno del genocidio del Rwanda, dire che 'sti negri,
'sti Hutu e Tutzi, si erano massacrati in quel modo di routine per
secoli prima del 1994, fu zittito dalle ’belle anime’ perché non
si doveva dire che i NEGRI sono spesso le peggiori bestie del
pianeta. Bisognava dire che la colpa era dei Belgi, dei Francesi,
dell’ONU, e di certo una parte la fecero, ma no, erano secoli
che si massacravano così. Cosa potevo fare o dire io quando nei
Paesi dell’Africa Sub Sahariana vedevo i negri arricchiti, quelli
in Mercedes e vestiti di abiti firmati, trattare i propri simili con
un razzismo da far impallidire Cecil Rhodes? Giuro, quello era il
peggior razzismo che io avessi mai visto in vita mia. Cazzo, vedevo
'ste merde di donne negre grasse e ricche trattare bambini e servi
negri come neppure Goebbels avrebbe fatto.
Imparate, voi
infarciti di idee fasulle dalla retorica della dittatura culturale
della ‘sinistra’ terzomondista delle ‘belle anime’ che
incolpa sempre noi bianchi per le disgrazie dei negri. Quella
retorica trainata dagli inglesi, eh certo, quegli assassini incalliti
dei britannici che dopo aver fatto 20 Olocausti alla Hitler nel mondo
(Churchill solo lui ne ha ammazzati oltre 29 milioni) ora sono
devastati dalla colpa, e hanno inventato il “non
toccate i negri” (il
politically correct). Riguardate la foto del bambino-strega, imparate cosa
sono la maggioranza dei negri e cosa sanno fare a un piccolino come
lui, prima di sparlare di giustizia globale.
Cosa voglio dire? Solo
che è ora di dirci la verità, come sugli italiani. Esistono
esseri-bestie, esseri scimmie-cani, in ogni angolo del mondo, sono
irriformabili, no, non saranno mai educabili, e sono la grande
maggioranza. E’ ora che ci ficchiamo in testa che vanno solo
costretti da élite umanitarie a obbedire verso un mondo migliore.
Costretti a obbedire.
Fine. Guardate che dall’Illuminismo in poi, il 90% di noi è
divenuto civile solo per obbligo ed emulazione, ma al primo
allentamento della corda che ci trattiene torniamo bestie,
e gli esempi storici si sprecano qui. Non abbiamo tempo di ‘educare’
i negri che sanno fare questo al bimbo-strega…
Non ci possiamo permettere quel tempo. Avreste concesso ai tedeschi e
alle SS nel 1940 il tempo di educarsi al rispetto degli ebrei mentre
ne bruciavano 6 milioni, con 3 milioni di omosessuali, deportati e
zingari?
il testo è di paolo barnard non di blondet. dovresti precisarlo...
RispondiEliminaE' vero, hai ragione. Mi era sfuggito.
EliminaTi ringrazio.
:-)