Povero Mentana e povero Belpietro!

Aveva un tono di pacato stupore, il povero Mentana, mercoledì 7 settembre, mentre su La 7 dava la notizia che la Gran Bretagna sta per costruire un muro di cemento alto 4 metri su suolo francese, a Calais, per impedire che gli africani accampati nella “giungla” diano l'assalto ai camion che passano sull'autostrada, cercando di salirvi in corsa. Finché si trattava del cattivone Orbàn, con il suo muro lungo i confini meridionali dell'Ungheria, tutti a dargli addosso, chiosa Mentana, ma ora che ad alzare i muri, schiaffo morale al menestrello Bergoglio, sono due grandi democrazie europee, la Gran Bretagna e la Francia, tutti zitti. Povero Mentana, quante cose devi ancora imparare!

Non ha avuto alcuna reazione il sempre sorridente Belpietro, quando, in collegamento da una delle famose piazze italiane, un signore ha pronunciato per la prima volta nella storia della trasmissione, che un tempo fu di Del Debbio, le due parole fatidiche: “Piano Kalergi”. Avesse chiesto spiegazioni, il povero Belpietro! No, silenzio. E neppure i suoi ospiti, l'ochetta Castaldini, la coatta Mussolini e il gioviale Morelli, quest'ultimo forse già informato sul Piano Kalergi. Dubito che Belpietro sappia qualcosa di Massoneria. A lui e al suo capo Mario Giordano basta fare audience. Povero Belpietro, quante cose devi ancora imparare!