mercoledì 7 novembre 2018

Continua la svendita a pezzi dell’economia italiana



«Chiude lo stabilimento produttivo della Pernigotti di Novi Ligure. Ciò significa 100 lavoratori a casa e altrettante famiglie in difficoltà». Lo annuncia Tiziano Crocco di Uila al termine dell’incontro dei sindacati con i rappresentanti della proprietà dell’azienda dolciaria, passata al gruppo turco Tuksoz«L’amministratore delegato era accompagnato dai legali e ci ha comunicato che non sono interessati allo stabilimento», rivela Crocco. «I pochi impiegati del settore commerciale che rimarranno saranno trasferiti a Milano». Mercoledì 7 novembre i sindacati incontreranno i lavoratori. L’appuntamento è fissato per le 11 con il sindaco Rocchino Muliere in Municipio. «Dalle 13 assemblea con i lavoratori per decidere la mobilitazione. Sarà un’iniziativa forte per rimarcare il duro colpo che subiranno la città e l’economia della provincia».

1 commento:

  1. ed allora i Lavoratori della Pernigotti si mettano insieme e facciano loro i loro CIOCCOLATINI, visto che sanno come si fanno. Un "crowd funding" , non un prelievo forzoso-finanziaria, né una carità pelosa che poi viene cuccata dai telethennari di turno.... rimettiamo in piedi l'Italia. E' così che si fa. Il Lavoro si ORGANIZZA.

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