giovedì 1 novembre 2018

I meteorologi sapevano


Testo di Katrina Magi

Maltempi del genere vengono previsti con ampio anticipo (e lo sappiamo!). Le popolazioni vengono allertate. L'intensità delle perturbazioni si conosce fin da una settimana prima. L'Italia è stata messa in ginocchio da una delle perturbazioni più devastanti degli ultimi anni. Letteralmente impossibile che con l'aiuto dei satelliti non si capisse anticipatamente cosa poteva accadere (ed è accaduto) senza un minimo di giusti accorgimenti per limitare i danni, almeno allertando le persone a non uscire di casa, non prendere mezzi pubblici, chiudere scuole e attività commerciali. Niente di niente! Tutti sono stati presi alla sprovvista. Le immagini che vediamo chiariscono incontestabilmente la potenza del maltempo che ha avvolto lo "stivale". Possono i luminari della meteorologia aver avuto una "svista" del genere? Rispondetevi da soli. Prendete tutto il tempo che vi serve. Questo silenzio assordante da parte delle istituzioni è macabro. Anche "solo" questo dovrebbe far pensare.




2 commenti:

  1. Ottime riflessioni. Le istituzioni sapevano eccome. Evidentemente questo attacco multilivello (finanziario anche) al nostro paese, ha un obiettivo concreto ed immediato. Vedremo. E' davvero impensabile che con i modelli di previsione odierni non si riesca a fare previsioni attendibili a pochi giorni dagli eventi estremi.

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    1. Le catastrofi climatiche eterodirette colpiscono in tutto il mondo. E' difficile trovarvi una logica.

      Nel caso dell'Italia, c'è una sovrapposizione tra le catastrofi provocate a caso in giro per il mondo e la "punizione" che la UE ha voluto infliggerci per aver votato Salvini e Di Maio.

      Deduco, da tale sovrapposizione, che c'è un collegamento tra gli apolidi persecutori della razza umana e i burocrati di Bruxelles. Sono in contatto.


      E quale organizzazione garantisce un passaggio di informazioni e la presa di decisioni in comune se non la Massoneria?

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