Testo di Sed Vaste
Qui da me fa caldo 30, 35 gradi tutto l'anno, eppure solo quando è arrivata l'ambasciatrice dell'Unione Europea, con un assegno da 520 milioni di euro, è comparsa come una folgore questa tremenda pestilenza del Covid. Il sistema collaudato è questo: l'unione europea e l'America mandano in giro per il globo degli agenti, anche ministri (tutto fa brodo), gente analfabeta, delle zucche vuote come Di Maio, perfette, che si ritrovano a dare via milioni di euro quando prima davano il caffè Borghetti allo stadio. Questa gente, che incontra i vari governi, li corrompe (magari li ricatta) e li convince a dichiarare emergenza nazionale Covid. In cambio i vari governi ricevono soldi a pioggia, pioggia che bagna però sempre i soliti quattro gatti, che sono il governo, la magistratura e le forze armate, mentre per il resto della popolazione rimane solo un pacco di riso, due barattoli di fagioli e un calcio in culo se scende la mascherina dal naso. Un po' come è successo da voi, almeno da voi si sono inventati 120 mila morti immaginari, mentre qui chiudono tutto per 30 morti di Covid in 2 anni, roba da far ridere i polli.
Sed è sempre il numero uno.
RispondiEliminaAltro pezzo del Sed più ponderato, più riflessivo e maturo. Deve esser stato toccato, anche lui, dalle recenti scomparse di personaggi italici famosi. Segnatamente uomini e donne dello spettacolo. Però parla ancora, sempre di soldi, sempre porte e portoni aperti. Da sfondare. Se non già sfondati. Il groviglio di vipere che attanaglia il nostro cuore si sta come sciogliendo. Abbiamo scoperto la commozione, il ricordo, il rimpianto, singulti, singhiozzi, pianti a dirotto. Anche il Sed versione risaie e mangrovie, non è esente dal piagnisteo nazionale. Difficile recidere il cordone ombelicale con la madre patria.
RispondiEliminaPiangono i personaggi dello schermo, della carta patinata. Si commuovono al ricordo delle emorroidi fulminanti dello zio Peppino, al prolasso della nonna Assunta. Piangono, e si stropicciano gli occhioni con i polpastrelli. Sono emozionati. Ce lo ricordano, implacabili, almeno ogni due secondi. Tra una lacrima trattenuta e l'altra. Scompare il tale attore, la tale ballerina. Che professionisti (sigh sigh sigh), come faremo ad andare avanti..... Ciao Tizio, ciao Caio, ciao Sempronia. Una nuova stella in cielo, niente sarà più come prima. La gara delle sacche lacrimali poi si conclude. Normale, fisiologico.
Al mattino inevitabile corsa al bagno dopo il caffè. Dopo la sigaretta. L'implacabile scroscio dello scarico allontana ogni ricordo, ogni rimpianto. Spariscono veloci, insieme alla cacca. Nei tubi.
Ma mi scusi Mauro b ma lei con che cosa crede che si regga in piedi il Baraccone del coglionavirus ?!?!
EliminaNo così per sapere !
Ad esempio il tanto beneamato calcio, cessioni cartellini, stipendi faraonici Osceni se si pensa al momento di crisi che passa il popolino in fila alla Caritas...
E poi il famigerato mes o il famoso recovery found sventaglito dalla Ursula o i ristori ecc ecc ecc tutto parla di soldi,
l'unica cosa seria e reale come l'esistenza del Diavolo a questo mondo e'il Denaro chi vuol fare l'idealista il moralista il solidale l'amante dei valori famigliari la pudicizia l'onestà la solidarietà il piacere del gratuito ecc ecc ecc ha Sbagliato secolo per nascere, doveva chiedere Alla cicogna di farsi buttare giù a inizi 900 xche'dal 1945 ogni speranza è 'vana l' assenzio ha intorbidito tutto le membra il materialismo importato da quella cricca di rabbini che hanno il vitello d'oro come Dio da 5770 anni ha vinto, dopo se si vuole stare dietro alle profezie come fanno tanti mi sta bene ma io so solo che il futuro ha le facce della lamorgese della Boldrini e di Speranza,
c'e'da tremare con questi emissari del Diavolo, altro che le porte dell:inferno non prevarranno queste canaglie Comunistoidi hanno già buttato giù il portone
Una volta tanto siamo in sintonia Sed. Se non lo avesse visto, guardi in streaming l'avvocato del diavolo, con Al Pacino. Alcune frasi del film riscattano la noia di sorbirsi tale pippone.
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