Fonte: Italia meravigliosa
L'ulivo di Luras (Sassari), ulivo di 4.000 anni. È alto 14 metri, il tronco ha la circonferenza di 11 metri e mezzo, il diametro della chioma 21 metri. È soprannominato il “Patriarca della Natura” ed è diventato nel 1991 il Monumento Naturale, iscritto nell’elenco dei 20 alberi secolari italiani.
Cosa non darei per poterlo vedere, abbracciare!
RispondiEliminaQueste meravigliose essenze sono Maestre Alchemiche.
C'è molto da imparare da loro, che nei secoli hanno imparato a distillare dal terreno sali e minerali, e dal cielo sole, pioggia e neve e vento, trasformandolo in vita biologica.
Fin'ora gli alberi più antichi che ho incontrato sono gli ulivi millenari davanti all'Abbazia di Sant'Antimo, in provincia di Siena. Li ho abbracciati tutti.
Nel mio piccolo, vicino casa c'è una Quercia, Quercus Quercus, di seicento anni, ed una più giovane di trecento.
Splendide Maestre di Vita.
In Madagascar mi sedevo all'ombra dei baobab, appoggiando la schiena al tronco.
EliminaMi dava ristoro quell'ombra e stavo volentieri a lungo, osservando passare le lucertole e le cavallette.
Ogni tanto sentivo voci umane in lontananza e questo distruggeva l'incanto.
Puoi anche non credere a quel che ti dico.
EliminaVicino Nairobi, in un villaggio turistico, mi allontanai dalla piscina e dagli umani ed andai a sedere sulla riva di un ruscello dove volteggiavano i colibrì, ed anche degli uccelli che non conosco, una specie di anatre.
Osservavo due altissimi alberi cresciuti vicini, che però non si disturbavano, pur essendo imponenti.
Non ne saprei dire il nome e la specie.
Mentre osservavo, a lungo, mi hanno raccontato la loro storia e mi hanno parlato del loro amore, crescendo così contigui negli anni.
Pare che le piante comunichino fra loro attraverso le radici, tutte le piante.
Da animalista, preferisco non spingermi troppo oltre indagando sulla sensibilità delle piante, perché questo mi destabilizzerebbe, mettendo in discussione la mia scelta di dieta vegana.
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