Fonte: In Italia
In Italia c’è un insetto “killer” che uccide abeti e pini. Si chiama Bostrico (Ips typographus) e già da alcuni giorni tiene in apprensione il nostro Paese. Ora, però, la sua presenza sul territorio italiano è diventato anche un “caso politico”. La senatrice Sandra Lonardo ha presentato un’interrogazione al ministro delle Politiche agricole Stefano Patuanelli sul Bostrico, che “si infila sotto la corteccia dove scava intricate gallerie, che interrompono il flusso della linfa ad abeti rossi, larici, abeti bianchi e i pini silvestri, uccidendoli nel giro di poche settimane”.
Bostrico, insetto killer in Italia: i rischi
Sandra Lonardo ha spiegato il suo atto in un lungo post su ‘Facebook’, in cui si legge: “In primavera i maschi del Bostrico entrano sotto la corteccia e si accoppiano con le femmine, che scavano nel legno gallerie lunghe fino a 15 centimetri, dove depongono in media 80 uova. Una volta che la popolazione si moltiplica e diventa aggressiva, il Bostrico lancia attacchi di massa che portano in breve tempo alla morte delle piante”.
L’invasione sarebbe stata scatenata “dalla presenza di una grande quantità di legname a terra nelle zone colpite dalla tempesta Vaia“.
Il Bostrico rischia di compromettere i boschi in Italia. Il testo riporta: “in Italia ci sono oltre 11 milioni di ettari di foreste molto vulnerabili a causa dell’incuria e dell’abbandono. Si rischia così la perdita di un grande patrimonio di biodiversità, con una strategica capacità di assorbire CO2 e mitigare i cambiamenti climatici, nonché un netto peggioramento del deficit commerciale nel settore del legno”, che “ha un indotto di circa 4,8 miliardi di euro nel 2021 con oltre 10mila addetti tra boscaioli e aziende agricole forestali”.
Bostrico: cosa fare
La senatrice ha lamentato una politica dell’Unione europea “troppo permissiva”, che permette “l’ingresso di prodotti agroalimentari e florovivaistici senza che siano applicate cautele e quarantene che, di contro, sono richieste ai prodotti nazionali esportati”.
Alla luce di tutto ciò, Sandra Lonardo ha richiesto al ministro “quali misure urgenti intenda intraprendere al fine fronteggiare i danni provocati dal bostrico, attivando altresì funzioni di vigilanza, manutenzione e gestione del territorio, valorizzando in tal senso anche il ruolo svolto dagli imprenditori agricoli”.
salve
RispondiElimina... nulla accade per caso ...
neppure il classico vaso che cade dal quarto piano con il vento; semplicemente, era stato sitemato male
un saluto
Piero
Sui social trovo tanti articoli per parlano degli insetti nocivi e penso che questo rientri nella tecnica di rendere angoscianti le vite delle persone.
EliminaQualsiasi cosa va bene pur di tenerci in allarme.
...salve,in totale accordo con te Roberto...fanno di tutto per tener in angosciosa apprensione la popolazione...stralci di informazioni semicatastrofiche anche sulla carta igienica!!!...è una battaglia estenuante...veder ancora gente con sandwich di museruole e occhi persi nel vuoto cosmico....ho deciso da un po' di tempo di silenziarmi in toto...minimo indispensabile...meravigliosi burattinai fieri delle loro madri dai facili costumi...
RispondiEliminaDINÈH