Gianmarco
Albero Alberelli: vorrei un attimo dissentire dal titolo di questo post. Avendo
parenti che vivevano in campagna, fin da piccolo ho assistito a tradizioni
quali l'uccisione del maiale, di galline e altri animali che da sempre vengono
uccisi per produrre cibo. Nonostante ciò, non sono cresciuto con istinti
omicidi verso esseri umani o animali. Rispetto gli animali in quanto esseri
viventi e credo che a volte, a seguito di situazioni come quelle descritte
nella foto, si sviluppino abitudini e opinioni personali totalmente
all'opposto!!! Dire che quel bambino diventerà un assassino o un macellaio è
come dire che chi passa la propria infanzia a giocare al videogioco di calcio
da grande diventerà il nuovo Messi!
Jessica Giovane: Qui il punto è la desensibilizzazione dell'animo
umano. Il mostrare che uccidere un essere vivente sia una cosa normale o addirittura
un passatempo. Manca l'insegnamento del rispetto verso gli esseri viventi e il
pianeta.
perdonatemi ma invece di commentare l articolo vorrei porre una domanda - Ho ricevuto una mail da parte del sig.Duria (o supposta tale,non si sa mai) che mi parlava di problemi di rientro dall'inghilterra.
RispondiEliminaSiccome non ho trovato riscontri su questo sito ... che nonostante tutto prosegue nei suoi aggiornamenti ... mi sono un po' insospettito.
Me lo confermate?
Sì, te lo confermo: si tratta di una tentata truffa ai danni dei miei contatti, da parte di hackers che mi hanno kraccato la casella postale.
EliminaSe me lo chiedevi all'indirizzo qui a destra ti rispondevo in privato.
Hai fatto bene a non cascarci.
:-)
Controverso senza dubbio.
EliminaBambini abituati a vedere uccidere animali (specie se in ambito familiare),
perdono quasi sicuramente empatia verso le vittime.
Ci metto il quasi perché non posso escludere a priori un margine di speranza.
Il bimbo uso ad assistere all'uccisione di polli, tacchini e altri animali,
o il figlio del pescatore di tonnara,
potranno , paradossalmente essere molto affezionati al LORO animale,
ma non agli animali in genere.
Qua si dovrebbe tirare in ballo la famosa diatriba sull'influenza dell'ambiente e/o della ereditarietà che ora si chiamerebbe genetica.
Il figlio di un cacciatore abbandonato da piccolo e cresciuto poi con genitori contrari alla caccia,
sarà molto facilmente contro la caccia.
Ma l'umano è un continuo mistero,
conosco figli di cacciatori che non capiscono l'insana passione del genitore.
Per dire quanto siamo complicati.
Simon.
Dici bene! La psiche umana è un mistero.
EliminaAssodata l'influenza del contesto socio-ambientale, vi sono tanti casi di "bastian contrari" che vanno decisamente contro corrente.
Io sono uno di quelli e forse per la maggior parte degli attivisti per i diritti animali, vige la stessa regola.
Il fenomeno mi farebbe pensare quasi all'esistenza dell'anima, benché il mio raziocinio me ne distolga.
Io sono figlio di macellaio eppure sono vegetariano e considero gli animali miei fratelli minori.
EliminaLe vie dell'incarnazione sono imperscrutabili.
Io anni fa conobbi la figlia di un macellaio,
Eliminail padre la educò a saper tagliare le sezioni dell'animale,
lei mi raccontava di trovare tutto "eccitante" e istruttivo,
ma non mangiava carne perché aveva pena,
era contro la caccia, le pellicce, la vivisezione.
Misteri dell'animo umano.
Simon.
Ha disegnato il mio ritratto, acuto Simon.
Elimina(lo stesso anonimo di sopra)
RispondiEliminascusi se insisto qui ... Avevo subodorato qualcosa di strano (richiesta di soldi via mail da "sconosciuti" via western union di 'sti tempi...)
Perchè non lo ha ufficialmente segnalato sui siti per i quali scrive?
L'ho fatto con un articolo apposito che le ho mandato via mail.
EliminaI contatti Gmail mi sono stati cancellati e quindi non potevo avvisarli.
Su Facebook l'ho fatto sapere a tutti coloro che mi hanno chiesto delucidazioni.
(ancora io)
RispondiEliminaGrazie per la celerità con cui risponde!
Non avendo io una faccia da book e non essendo con lei mai stato in diretto contatto prima ....