L'associazione
COMILVA (Coordinamento del Movimento Italiano per la Libertà delle
Vaccinazioni) sta promuovendo su tutto il territorio Nazionale e in
Regione Friuli Venezia Giulia un ampio progetto articolato in diverse
iniziative di sensibilizzazione: conferenze, convegni medici, incontri
informativi territoriali, dedicati principalmente alla tutela della
salute del bambino, con particolare attenzione al tema delle vaccinazioni in
età pediatrica. Tali iniziative, realizzate in collaborazione e partenariato
con enti pubblici e associazioni no profit, stanno conseguendo un
interesse crescente e un ottimo riscontro da parte della cittadinanza in tutte
le Regioni d'Italia. Stiamo estendendo il progetto a tutti gli
Enti e agli Istituti scolastici della Regione con ottimi risultati.
Proprio all'interno di questo progetto si svolgerà il Convegno di Pordenone in coedizione con la Provincia:
Proprio all'interno di questo progetto si svolgerà il Convegno di Pordenone in coedizione con la Provincia:
Rischi
e Benefici delle vaccinazioni pediatriche
Obiezione di Coscienza e
Aspetti Medico Legali del Danno da Vaccino
Sala Consiliare della Provincia di Pordenone – Corso Garibaldi. Ore 14.30-19.30
Sala Consiliare della Provincia di Pordenone – Corso Garibaldi. Ore 14.30-19.30
Scopo
del Convegno è quello fornire una riflessione critica sulla pratica delle
vaccinazioni di massa e dare un’informazione aggiornata e indipendente sul
rapporto rischio-beneficio dei vaccini, promuovendo la libertà di scelta e la
libertà di cura.
I Relatori, figure di spicco nel panorama medico e legale italiano sono il dott. Roberto Gava e l’Avvocato Luca Ventaloro, tratteranno temi quali la prevenzione, l’individuazione precoce del danno da vaccino, le terapie di recupero e implicazioni medico legali correlate. Al termine del convegno i relatori risponderanno alle domande del pubblico in un confronto pacato e costruttivo.
I Relatori, figure di spicco nel panorama medico e legale italiano sono il dott. Roberto Gava e l’Avvocato Luca Ventaloro, tratteranno temi quali la prevenzione, l’individuazione precoce del danno da vaccino, le terapie di recupero e implicazioni medico legali correlate. Al termine del convegno i relatori risponderanno alle domande del pubblico in un confronto pacato e costruttivo.
Il
COMILVA propone una informazione scientifica indipendente sulla pratica
vaccinale e offre sostegno a coloro che intendono attuare l'obiezione di
coscienza alle leggi dell'obbligo tuttora vigenti in Italia.
L'obbligo di vaccinazione, così come la libertà di scelta terapeutica, non sono esclusivamente un problema sanitario ma anche di concezione della dimensione umana, dei diritti e doveri di ciascuno, di consapevolezza e partecipazione, di responsabilità ed informazione corretta, al di fuori di qualsiasi manipolazione o interesse particolare.
Ancora oggi in Italia (e nel mondo in generale) il danno da vaccino è sottostimato. In modo particolare, i danni derivanti dalla sistematica e sempre più intensa vaccinazione in età pediatrica, non sono né valutati né affrontati in modo adeguato, anche e soprattutto a causa del paradigma vaccinale che ha creato la convinzione che questa sia una pratica sicura ed innocua.
Non è così: inoltre, il danno da vaccino provocato in età pediatrica non è facilmente identificabile con tempestività e genera in molti casi reazioni avverse che si manifestano anche dopo diversi anni.
I Convegni, gli incontri informativi organizzati dal COMILVA hanno pertanto lo scopo di permettere ai genitori di operare una scelta consapevole e oculata; si tratta della nostra salute, di quella dei nostri figli ... quale bene più prezioso dovremo difendere se non questo?
L'obbligo di vaccinazione, così come la libertà di scelta terapeutica, non sono esclusivamente un problema sanitario ma anche di concezione della dimensione umana, dei diritti e doveri di ciascuno, di consapevolezza e partecipazione, di responsabilità ed informazione corretta, al di fuori di qualsiasi manipolazione o interesse particolare.
Ancora oggi in Italia (e nel mondo in generale) il danno da vaccino è sottostimato. In modo particolare, i danni derivanti dalla sistematica e sempre più intensa vaccinazione in età pediatrica, non sono né valutati né affrontati in modo adeguato, anche e soprattutto a causa del paradigma vaccinale che ha creato la convinzione che questa sia una pratica sicura ed innocua.
Non è così: inoltre, il danno da vaccino provocato in età pediatrica non è facilmente identificabile con tempestività e genera in molti casi reazioni avverse che si manifestano anche dopo diversi anni.
I Convegni, gli incontri informativi organizzati dal COMILVA hanno pertanto lo scopo di permettere ai genitori di operare una scelta consapevole e oculata; si tratta della nostra salute, di quella dei nostri figli ... quale bene più prezioso dovremo difendere se non questo?
I vaccini sono una battaglia che porto avanti da diverso tempo. E' un argomento che mi tocca particolarmente ed è di VITALE importanza trasmettere più conoscenza possibile in merito. I vaccini sono i carnefici per eccellenza di moderne "malattie": una su tutte l'AUTISMO. In america sono arrivati alla terribile proporzione di 1 bambino su 8!!!! Ho conoscenti che sono in causa con l'usl per lo stesso motivo (autismo dopo vaccini).
RispondiEliminaE' uno dei piani più criminali messo in atto.
Spero pubblicherai altro in merito.. intanto grazie per questo articolo :-)
Uno degli esponenti di spicco del COMILVA è Mauro Ottogalli, che puoi vedere qui.
EliminaEssendo mio compaesano, posso contattarlo in qualsiasi momento, ma lo vedo sempre quando i ragazzi di "Quello che la tivù non dice" organizzano conferenze.
Oltretutto, Ottogalli è un esperto di scie chimiche, essendo anche appassionato di volo.
Anni fa in una scuola del Friuli, proposero alle mamme vaccini sperimentali di nuova generazione.
RispondiEliminaLa cosa che mi stupì fu che certe caddero nel tranello, gioiose di (e qui uso le loro parole)"partecipare ad una lodevole iniziativa".
QUALE lodevole iniziativa?????( mi chiesi).
Ma ci fu anche chi decise di non soggiacere a questa trovata.
Simon
E' come ci vuole il Sistema: gioiosi di metterci il cappio al collo da soli.
EliminaAccadeva anche con le vittime dei sacrifici umani presso i Maya, che salivano allegramente verso la cima della piramide, per affrontare il coltello di ossidiana dei sacerdoti del Dio sole.
Un comportamento che mi ha sempre lasciato perplesso.