Testo di Giuseppe Spagnolo
Sono le 03:13 del 9 gennaio 2017, e vista l’ora potrei stare già
sotto le coperte, ma invece sono troppo incazzato, e visto che non
dormo, mi metto a scrivere. Di scie chimiche ormai non se ne può
più, perché sono diventati tanto spudorati che manca poco che ci
mandino anche piccoli droni a farci qualche mini-scia nel salotto di
casa, che tanto qui sembra non accorgersi di niente nessuno. E poi si trova sempre qualche giornalista, o meteorologo, o
politico, disposto a spergiurare che è tutta una bufala. Perché?
Perché lo dice lui, perché glielo ha detto la zia, perché è vero
punto e basta. Viva la scienza e la libertà di informazione! Per cui
giù scie chimiche, o chemtrails if you prefer, giorno e notte, notte
e giorno, ad alta quota, a bassa quota, persistenti, o che disperdono
polimeri, con il cielo a quadretti, oppure a croci, oppure ad x, con
scie chimiche nere, oppure bianche.
Cosa importa, tanto la gente non se ne accorge, cosa vuoi che sia…
sono le scie degli aerei no? Sono scie di condensa… l’ha detto
anche quello che dice il tempo in TV. Poi cosa posso farci? E in più…
che cosa me ne frega, c’ho cose più importanti a cui pensare, per
esempio come arrivare a fine mese, o come sbarcare il lunario che
sono disoccupato, oppure che dovrei andare in pensione, ma devo
lavorare ancora tre anni, o come indovinare il risultato di una finta
partita con dei finti giocatori che inseguono una finta palla...
In più, come se non bastasse (che comunque state tranquilli che
sono tutte bufale, no?), per fare tutti i loro bei casini associati
alle scie chimiche, ci pompano con delle frequenze, che fra le varie
altre cose muovono masse di atmosfera, spostano nuvole,
perturbazioni, creano terremoti, uragani, tsunami, e chi più ne ha
più ne metta. Sempre bufale, state pur tranquilli…
Si parlava di Haarp, quella sfilza di antenne laggiù nell’Alaska,
e poi anche un po’ in giro per il mondo, come anche l’ormai
‘nostro’ MUOS siciliano, che tanta gioia e salute ci può
regalare. Ma poi lessi tempo fa che quelle antenne di Gakona erano
ormai obsolete, perché avveniva tutto con i satelliti. E comunque
state pur tranquilli che in realtà quelle in Alaska, sono solo
antenne dei locali radioamatori, che sono particolarmente esaltati.
Ma sto scrivendo, e sono incazzato stanotte, perché, oltre a
tutto quello che si può dire sulle scie chimiche, e sulle operazioni
associate alla cosiddetta geoingegneria, c’è un ulteriore piccolo
dettaglio, e cioè che molto spesso di notte si sente un rumore cupo,
come di motore diesel, ovattato, veramente a bassa frequenza, ma
ancora nel limite dell’udibile, veramente fastidioso, che fa vum
vum vum vum (quando riesco a registrarlo ve lo faccio sentire meglio
no?). Sono anni che lo sento, così come tante altre persone.
Stranamente, da quando hanno intensificato in Italia le operazioni di
irrorazione chimica, in particolare negli ultimi sei\sette anni.
A volte è particolarmente fastidioso e forte, che non si riesce
proprio a dormire. Molto è stato scritto negli anni sulle frequenze
che vengono usate, al di là dei fini più specificatamente militari,
per disturbare e controllare le coscienze umane, inibire la ghiandola
pineale, disturbare il sonno, e via dicendo. Ovviamente anche queste
bufale… e già mi vedo il sorriso sornione del marchettaro di turno
che pigia sulla sua tastiera (che dico sua… gliela avrà pure
pagata qualcuno), per comporre il suo pregevole scritto
smaschera-bufale, che avrà di sicuro un posto di rilievo nel Gotha
della letteratura mondiale.
Sapete cosa c’è? Che avete proprio rotto i coglioni! Sì,
stanotte mi sento poco politicamente corretto e ve lo ripeto pure,
avete rotto i coglioni, voi, le scie chimiche, Haarp, e il vostro bel
mondo di merda, programmato per ridurre il pianeta e l’umanità a
uno schifo ancora maggiore di quanto non l’abbiate già ridotto. È
proprio ora di fermarvi, seriamente, prima che lo faccia il pianeta
stesso, sprofondandovi negli abissi, che non sarebbe nemmeno la prima
volta. Noi saremmo più buoni, e ci limiteremmo a rendervi
inoffensivi, che comunque non sarebbe cosa facile, visto la capacità
distruttiva che vi caratterizza.
Antonio
RispondiEliminaCome ti capisco! siamo messi male, l'unica speranza e cercare di salvare la coscienza se siamo in tempo.Viviamo tempi in cui l'uomo deve diventare transumano e loro, i signori e le nuove creature vogliono controllare anche la coscienza ahimè.Speriamo in Nibiru,un asteroide, che la terra si incazzi veramente e rivolti tutto, oppure come ha detto un mio vicino io lo sentito alla televesione!!!ecco volevo rispondergli guarda la televisione che ti fa bene!ciao
Antonio, sei autentico?
EliminaSi, sono autentico.Non ho voglia di iscrivermi a google e altre cosi simili ma sono vero.
EliminaAntonio
D'accordo. Hai uno strano modo di esprimerti e io sono piuttosto sospettoso.
Elimina:-)