Testo di Dario Dabizzi
Ad avermi buttato in mezzo a una strada, a 50 anni, non è stato
uno zingaro e nemmeno un africano. E' stato De Benedetti.
A far di me un peso morto è stata la Fornero.
A fingere di proteggermi intanto che si facevano i cazzi loro non
sono stati gli extracomunitari, ma i sindacati.
A prendermi per il culo dicendo una cosa e facendo l'opposto, è
Renzi, non i rumeni.
A stravolgere la nostra Costituzione anziché imporne il rispetto
è il parlamento italiano, non quello tunisino.
A distruggere sanità e istruzione sono stati i governi italiani
eletti da italiani, non i rom.
A vessare con metodi medioevali chiunque provi a campare con il
poco che racimola sono funzionari italiani, non libici.
A vendere o spostare verso altre nazioni tutte le principali
aziende italiane non sono stati i marocchini, ma Marchionne,
Tronchetti Provera e quelli come loro.
A spingere al suicidio qualche centinaio di poveri cristi sono
stati i governanti italiani, non i profughi.
A sfruttare ogni disgrazia per guadagnarci milionate e
distribuendo briciole sono le grandi cooperative italiane, non quelle
serbe.
Quando mi avanzerà abbastanza odio per persone provenienti da
altre parti del mondo, forse sposterò il tiro. Per ora mi accontento
di riversarlo interamente ai personaggi di cui sopra, miei
connazionali e, piuttosto che altri, preferirei fossero loro a
trovarsi finalmente nella condizione di dover salire su dei barconi
per scappare. Scappare da qui.
Un ex operaio Olivetti
messaggio chiaro e limpido..............
RispondiEliminamichy