Aspettando che Tina compilasse uno dei tanti moduli che in questi
giorni sta redigendo, per iscriversi alla camera di commercio, ho
buttato l’occhio sulla corteccia bitorzoluta del tamarindo gigante
della piazza Ankily Soafilira, a Tulear e, in caccia di piccoli
insetti, c’era un geco dalla coda azzurra, con il resto del corpo
marmoreggiato. Quelli delle case, che si piazzano presso le fonti di
luce la sera per catturare insetti volanti, sono di un marrone
uniforme. Questo è di una specie diversa, arboricola. Nessuno dei
numerosi malgasci che stazionavano sotto l’albero gli badava. E lui
non badava loro. Solo un vazaha curioso e dotato di macchina
fotografica si è accorto di lui.
Nessun commento:
Posta un commento