venerdì 23 marzo 2018

Hanno una risposta per tutto, o quasi


Quando anni fa seguivo i dibattiti sui cerchi nel grano, fra le varie ipotesi avanzate dai debunkers, oltre alla spiegazione principe dei buontemponi armati di assi e corde, ve n’era una così ridicola che la si poteva catalogare immediatamente come “bufala”. E cioè, qualcuno è arrivato a dire che i cerchi nel grano erano stati causati dai ricci in amore che si rincorrono e schiacciano gli steli del cereale. Nel caso dell’alieno di Mortegliano, risalente al 2012, qualche debunker disse che in realtà il testimone non aveva visto un alieno, bensì uno struzzo sfuggito da un vicino allevamento. E questo era già più verosimile, ammesso che il testimone fosse sbronzo di brutto, ma nella realtà Leonard D'Andrea era astemio. Oggi voglio citare due notizie le cui spiegazioni sono altamente condivisibili e permettono pochi dubbi. La prima riguarda il doppio boato sentito su tutto il nord ovest d’Italia, Canton Ticino compreso, spiegato dai mass-media come il superamento del muro del suono da parte di due aerei militari.



Quando ci sono di mezzo i militari, la mano mi corre al revolver, per parafrasare Goebbels. Posto che di boati se ne sono sentiti parecchi in questi ultimi anni, da Belluno alla Sicilia, la domanda che mi sorge spontanea è: "E' possibile che siano così rumorosi da coprire una così vasta area di territorio?". Bisognerebbe sentire un pilota d’aerei da guerra, ma io non ne conosco nessuno. Oppure, visto che ci è stato spiegato che erano partiti da Istrana (e anche per quale ragione), basterebbe vedere se sul sito flyradar, lo stesso sito che Rosario Marcianò monitora da anni per le scie chimiche, risultano le tracce dei due aerei.


Altro esempio. Uno scheletrino trovato in Cile veniva classificato come alieno fino a quando due scienziati americani, facendo studi sul suo DNA, hanno scoperto che si tratta di un feto umano malformato. Ora, io non ho le competenze né per spiegare i due boati, mettendoli magari in relazione a qualche esperimento segreto condotto in caverne sotto le montagne, né la veridicità degli studi sul DNA e quindi non mi restano che due alternative: o prendere per buone le spiegazioni ufficiali, chinando il capo rassegnato e accettare la Matrix, oppure conservare il sano sospetto che NULLA di quanto ci viene propinato dai mass-media è vero e TUTTO serve di copertura all’inganno globale che ci viene imposto da secoli, per i motivi che sappiamo, cioè per il controllo che gli Arconti hanno sull’umanità, che vogliono continuare a conservare. Stavolta, le spiegazioni del DNA e quelle del bang sonico non sono allo stesso livello di quelle dei ricci in amore e pertanto mi tocca sospendere il giudizio, lasciando ai posteri l’ardua sentenza.

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