martedì 20 marzo 2018

La paura e la speranza, armi in mano agli Illuminati


Una cosa apprezzo di Balasso, almeno per quanto riguarda il seguente video: l’essere riuscito a collegare il passato con il presente. E’ una cosa che faccio anch’io. Mi chiedo sempre, infatti, quali sono le radici di un preciso evento, quanto lontano nel tempo risalgono le cause che hanno fatto sì che un fatto si verificasse in un modo e non in un altro. E questo sulla base della convinzione che i luoghi hanno una memoria. Noi stessi siamo il risultato di milioni di circostanze, di scelte dei nostri antenati, di casualità e di eventi del passato accaduti in un modo e non in un altro. Ci sono però meccanismi che si ripropongono tali e quali attraverso i secoli. Nel passato, quando era la Chiesa a dettare legge, le mandrie umane venivano tenute in bilico sulla corda facendole oscillare tra la paura dell’inferno e la speranza del paradiso. Oggi, in questo mondo laico e materialista, vige lo stesso meccanismo: i telegiornali ci tengono in bilico sulla corda facendoci oscillare tra la paura del terrorismo, delle malattie, dei migranti invasori, della povertà, ecc. e la speranza di aver votato i politici giusti, quelli che finalmente metteranno le cose a posto, sconfiggendo i terroristi, aumentando il welfare e i finanziamenti alla sanità, espellendo i clandestini, elargendoci il reddito di sussistenza, ecc. Forse una cosa si può rimproverare a Balasso. Di non indicare i registi che stanno a monte di questa manipolazione che dura da secoli: gli Elohim e i loro servitori ebrei. Sono costoro che dirigono le nostre vite, da sempre, ma Balasso non lo sa e quindi è giustificato. Restano validi, però, tutti gli altri suoi messaggi, almeno come spunti di riflessione.

4 commenti:

  1. salve
    io sono sicuro che Balasso, come tutti quelli del suo mondo, invece lo sanno benissimo ma si astengono dal notificarlo pubblicamente perchè farebbero la fine del comico francese Dieudonnè
    https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=2&cad=rja&uact=8&ved=0ahUKEwjdqvGdl_rZAhWNGewKHUcUC2cQtwIIMzAB&url=https%3A%2F%2Fwww.youtube.com%2Fwatch%3Fv%3DXzQitWLzqG0&usg=AOvVaw1slt3kL7itkrPMD5msyAhB
    un saluto
    Piero e famiglia

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Se parla di "camere a gas", riferendosi a un giornalista ebreo, rischia grosso.

      Al Mossad non costa nulla dargli una spolveratina di tallio.

      Elimina
  2. Balasso (prima volta che lo vedo in questa veste)quando sono partito era un comico ora e'quel che e' come grillo ,non so se vi sia da ridere o piangere. Detto cio 'da maniaco semitofago posso assicurarle freeanimals che questo balasso non fa male a una mosca anzi altro fumo dietro al quale gli Ebrei si nascondono meglio .per finire le volevo chiedere ( mi scusi)/freeanimals mi spiega gli elohim xche' cita sempre? Nei libri vedi il Talmud o nei vari discorsi dei rabbini non si citano mai gli.elohim ,se sono cosi importanti e venerati perche' non vengono citation ?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Balasso negli anni è venuto maturando una coscienza critica che ha il vantaggio di far ragionare chi lo ascolta, a prescindere che sappia o meno che dietro c'è una regia sionista, volta al genocidio dei Goim.

      Gi Elohim sono quel gruppo di astronauti scesi sulla terra illo tempore e che si sono spartiti i vari territori. Noi conosciamo le gesta particolarmente di uno di loro, un militare di poco conto che è stato reso protagonista della Bibbia.

      Tutti gli ebrei, e a maggior ragione gli esegeti di Bibbia e Talmud, sanno chi sono gli Elohim e in particolare chi era Jahwé, ma non lo citano molto spesso perché hanno avuto da lui l'esplicito ordine di non citarlo.


      La domanda che dovremmo porci è: se a un certo punto sono ritornati sul loro pianeta, hanno lasciato qualcuno sulla Terra che faccia da guardiano all'umanità, da essi creata? O, se non hanno lasciato nessuno, gli israeliani si sono per caso messi in testa di dominare il mondo in loro vece? In attesa magari che ritornino?

      Elimina