Testo di Marinella Mondaini
Putin è quel presidente eccezionale che vincerebbe le elezioni in
ogni paese del mondo se vi si candidasse. Poco fa sul palco ha
ringraziato il popolo in giubilo, riunito sulla piazza del Cremlino: "Noi siamo un'unica squadra, dove io sono uno di voi, un membro
come voi, è importante restare tutti uniti, grazie per la fiducia,
per la speranza, lavoreremo duramente per il bene e in nome della
Russia e avremo successo, perché noi siamo condannati al successo,
abbiamo la possibilità di ottenere grandi risultati». Il meeting
dove ha parlato Putin è il Concerto in onore della riunificazione
della Crimea alla Russia. Oggi infatti si festeggiano i 4 anni di
vita insieme. Importantissimo inoltre sottolineare che la Crimea vota
per la prima volta per il presidente della Federazione Russa.
A
proposito di ciò vorrei ricordare che il 12 marzo il capo della
diplomazia europea, Federica Mogherini, si è incontrata con
Poroshenko, dove ha avuto la faccia tosta di dichiarare che "l'Unione
Europea non riconoscerà il risultato delle elezioni in Crimea, noi
vogliamo che siano rispettati i diritti delle persone che vivono in
Crimea". La Mogherini, il cui partito PD ha dato l'assenso a
bombardare e distruggere la Jugoslavia, con che coraggio riconosce il
Kosovo che si è dichiarato indipendente senza nemmeno un
referendum? La migliore risposta per l'arrogante Mogherini è
stata data oggi dal popolo felice della Crimea: «per noi votare oggi
ha un doppio significato, e vogliamo dire chiaramente al mondo: noi
siamo parte inscindibile della Russia e nessuno ci strapperà più.
Basta con le provocazioni e speculazioni. Non sono accettabili. Per
noi la giornata di oggi ha la stessa importanza del giorno del
referendum del 2014». Termino con ricordare anche le parole di Putin,
pronunciate pochi giorni fa quando è andato a visitare la Crimea e
vedere i lavori di costruzione del ponte che unirà la penisola come
un cordone ombelicale alla madre Russia: «Col referendum voi avete
dimostrato a tutto il mondo che cos'è la VERA democrazia e non
quella ostentata, di facciata».
... certo che lo vorremmo avere ... invece ci toccano mattarella e gentiloni con l'aggravante che gli "eventuali" ricambi sono (quasi) dello stesso "lignaggio"
RispondiEliminaun saluto
Piero e famiglia
Gli italiani, in quanto vinti della seconda guerra mondiale, devono essere e rimanere, ancora per molto tempo, figli di un Dio minore.
EliminaIl Duce commise l'errore di allearsi con i nemici di Sion e ancora oggi scontiamo quella sua scelta.
Gli ebrei sono vendicativi per natura e hanno la memoria lunga.
Freeanimals lei che e' piu intelligente preparato piu sgamato di me mi da un suo giudizio su Putin ,mi provi convincere xche' cosi' mi accodo al greggie anch'io altrimenti mi sembra di essere un marziano ,per me Putin e' una ex spia del KGB communista, per me e un dittatore xche'e' dal 1999 governa LA Russia , qui dai Khmer uguale 30 anni sempre lo stesso governo ,sa su controinformazione ho tutti contro ... Non sta bene voglio pensarla come loro alla Vacchi ,quell'uomo lo invidio dal profondo, un cervello notevole da mettere come quello di passanante in una soluzione da conservare e tramandare nei tempi
RispondiEliminaAnche se nel 1989 è caduta la Cortina di Ferro, non è caduta invece la cortina culturale e noi, collettivamente, non sappiamo niente della Russia, se non quel poco che ci è stato concesso di sapere.
EliminaDico questo perché non sono in grado di rispondere alla sua domanda, né tanto meno di convincerla della bontà del soggetto. Bisognerebbe chiederlo a gente che è vissuta in Russia, come Giulietto Chiesa per esempio.
Anche il fatto che sia stato votato dal 75 % degli elettori non è una garanzia, perché i popoli, piccoli o grandi che siano, sono tutti soggetti a manipolazione mentale, arte in cui i servizi segreti, KGB incluso, sono esperti.
Se non proprio come presidente (in quanto anarchico non voglio padroni, né "buoni", né tanto meno cattivi), mi piacerebbe che la Russia fosse il nostro sbocco naturale, soprattutto in senso culturale e che la nostra televisione trasmettesse film, telefilm e altri reportage russi, ma Sion ha deciso di tenerci staccati dal gigante sovietico e anzi di fare dell'Europa il prossimo campo di battaglia.
Sono ripetitivi, questi giudeo-americani!
Infine, come posso io, animalista, provare venerazione per Putin pescatore? Non provo simpatia nemmeno per Salvini che mangia gli spiedini, ma questo passa il convento e io aspetto ancora il candidato perfetto. Il politico compassionevole. Che forse non verrà mai perché dalla Matrix è difficile uscire.
salve
RispondiEliminason stato in Russia per motivi di lavoro (ero sottufficiale MM) due volte: la prima c'era l'etilico Eltsin al potere e quello che vidi era, desolazione, fame (vera e nera), abbandono ma nei loro occhi (dei russi) notavo comunque fierezza, poi ci sono stato con Putin e ... tutto è diverso in meglio e gli occhi, oltre ad essere fieri sono sorridenti ...
Io non lo idolatro, nessun umano merita così tanto ma lo rispetto e lo ammiro.
un saluto
Piero e famiglia
@freeanimals mi permetto di suggerirle la lettura del libro: Manifesto dei conservatori di Roger Scruton dove vi è un intero capitolo dedicato agli animalisti; Scruton, come me è onnivoro ma tratta l'argomento (animali=cibo) in modo veramente corretto e obiettivo.
Grazie.
EliminaNon ne avevo mai sentito parlare.
Mi scuso degli errori di ortografia e'che sono lontano e con mezzi inadeguati ,riguardo ai Russi LA mia domanda era in quanto vivendo tra loro all'ambassodor city mi fanno un po compassione non sanno le lingue mangiano e girano come ungregge unito ovunque scattano al segnale Della guida sono dei cinesi a sembianze Europe's ,e poi sono molto crideli con le proprie Donne ,nasi di donne scoppiati se ne vedono non tutti I giorni ma sovente ,se questa e' LA gente che dobbiamo prendere a modello meglio chiudere le frontiers e rimaner soli in poverta dignitosa
RispondiEliminaCitazione:
Elimina"nasi di donne scoppiati se ne vedono non tutti I giorni ma sovente".
Cioè, picchiano le loro donne?
In tal caso, noi siamo messi ancora peggio, con femminicidi che si verificano un giorno sì e uno no.
Dei russi pensavo che il loro peggiore difetto fosse di essere alcolizzati.
Con quale dignità i media occidentali criticano il sistema politico russo?
RispondiEliminaLe elezioni italiane del 4 marzo sono state indette affinché le masse continuassero a illudersi di essere loro a decidere le sorti del proprio Paese. Ma non è così: viviamo comandati da una oligarchia feudale-finanziaria. Altro che democrazia!
Se n'erano accorti già gli antichi greci.
Elimina