La stirpe della serpe

In un mio articolo precedente avevo ipotizzato che l’inimicizia tra la donna e il serpente, come si legge in Genesi 3:14-15, significasse che, secondo i voleri di Dio, ci sarebbe stata lotta tra la scienza e la religione, poiché ENKI il Serpente era uno scienziato e la donna, Eva nel racconto biblico, poteva rappresentare simbolicamente la religione, inimicizia che in effetti per secoli si è manifestata. I cattolici liquidano la faccenda dicendo che l’inimicizia tra la donna e il serpente altro non è che la lotta tra bene e male, dove il male è Satana e il bene è la Madonna. In realtà, niente di tutto questo è vero. La spiegazione è un’altra.

ENKI il Serpente mise incinta Eva contro la volontà di quest’ultima. Da tale unione nacque Caino, che quindi, avendo un 50 % di geni alieni, era un semidio, come Ercole, Gilgamesh e probabilmente anche Gesù Cristo. Eva poi, dopo la morte di Abele, ebbe un altro figlio, Seth, avuto da Adamo e quindi con limitati geni alieni, quel 2 % che i genetisti Anunnaki avevano loro introdotto. Le due discendenze, dopo che Caino fu mandato ramingo per il mondo (vi ricorda qualcosa?) si componevano di cainiti, con genoma alieno potenziato, e adamiti, con genoma alieno ridotto. I cainiti erano più intelligenti degli adamiti, erano una razza a parte, superiore, che poi si sarebbe chiamata sumeri. E poi ancora ebrei. L’inimicizia tra la donna (Eva) e il Serpente (ENKI) si sarebbe perpetuata nelle rispettive progenie, di modo che i cainiti, la stirpe del Serpente, avrebbero provato rivalità verso gli adamiti, discendenti di Adamo ed Eva, quasi del tutto terrestri. O meglio, più terrestri dei cainiti.

Nei secoli successivi, e ora veniamo ai risvolti pratici di questa premessa, facendo finta che gli ebrei moderni siano autentici discendenti degli ebrei antichi, e non caucasici impostori, abbiamo assistito ai pogrom da parte dei russi nei confronti degli ebrei, alle persecuzioni dei cattolici spagnoli nei confronti dei Sefarditi a cui furono sequestrati i beni, e soprattutto allo sterminio voluto e pianificato dei nazisti nei confronti degli ebrei europei. L’antica inimicizia tra cainiti e adamiti si evidenzia alla perfezione nel XX secolo, con un Hitler, di discendenza adamitica, che decide di eliminare tutti gli ebrei, di discendenza cainita, dall’Europa, in un primo tempo pensando a deportarli in Madagascar, per poi passare alla soluzione finale.

L’inimicizia tra gli intelligenti e astuti ebrei, sempre facendo finta che non si tratti di Kazari impostori, si riverbera anche nel mio blog, che ospita spesso i commenti di un utente italiano che vive in estremo oriente e che si firma con molti nick name. Anzi, tale utente è forse il più affezionato lettore del mio blog, e di questo gliene sono grato. Egli è un vero terrestre, un adamita, e incarna alla perfezione l’inimicizia imposta da ENLIL tra il suo fratellastro ENKI ed Eva. Il mio utente non lo sa, né lo sospetta, ma il suo odio verso gli ebrei ha avuto il benestare di un Dio. E così pure la politica antisemita di Hitler. Anche quest’ultimo non sospettava di avere un Dio dalla sua parte, benché sui cinturoni dei suoi soldati avesse fatto incidere “Gott mit uns”, Dio è con noi. Ma questo suppergiù lo dicevano tutti gli eserciti del mondo. E alcuni lo dicono ancora.

L’antisemitismo, dunque, è stato sancito da uno degli Elohim, quell’ENLIL, il Signore del Comando, che era a capo delle operazioni di ingegneria genetica nel laboratorio del GAN EDEN. La stirpe del Serpente non doveva neanche nascere. Non era prevista. ENKI s’intrufolò nel laboratorio contro la volontà dei suoi colleghi Elohim, che non la presero bene e in un certo modo lo sanzionarono. ENKI sta ancora lì, al suo posto, perché un Dio non si tocca, ma i cainiti, sua discendenza, hanno avuto un sacco di guai. Forse non sono finiti nelle camere a gas, ma sono stati sterminati in gran numero, scacciati, rinchiusi nei ghetti, depredati dei loro beni, ecc. Solo in quest’ultimo secolo, grazie alla loro superiore astuzia, si sono presi una rivincita con il denaro e oggi sono tra i banchieri più ricchi al mondo, essendo riusciti a mettere in ginocchio la Chiesa, adamita, e tutti i popoli e gli stati a cui prestano moneta ad usura. E’ la loro rivincita. La rivincita della Serpe. Onore al merito di questi ebrei che dopo secoli di persecuzioni sono ora assurti al ruolo di comando. Smascherare i loro piani mondialisti è il minimo che dobbiamo fare, se non vogliamo soccombere a questa antica inimicizia tra noi e loro.Vince il più forte e non è finita finché non è finita!