venerdì 24 aprile 2020

Greta che dice?



Gli effetti del Coronavirus si vedono anche nell’inquinamento del Mare. Sono tantissime le mascherine e i guanti raccolte ieri mattina dal Pelikan, l’imbarcazione antinquinamento che opera nello specchio acqueo del Porto di Ancona. Un rifiuto rarissimo prima, preponderante oggi. “Si parte sempre dall’acquisto e uso di un prodotto da parte dell’uomo e nella pessima abitudine, una volta terminatone l’utilizzo, dell’errato smaltimento di quello che prima era un bene di necessità e che si trasforma, poi, in rifiuto. Ed ecco che, come sempre accade, un pessimo comportamento a terra si ripercuote in mare a dimostrazione che il pianeta e l’ambiente sono in continuo dialogo fra gli elementi terra, acqua e aria”, – riferisce Paolo Baldoni CEO di Garbage Group.


La causa di tutto questo è sempre la stessa “La totale incuria ed egoistico menefreghismo nei confronti della collettività e dell’ambiente. A 40 giorni dall’emergenza pandemica che ha investito il Paese – sottolinea Baldoni -, un rifiuto come mascherine e guanti prima inesistente è oggi fortemente presente su quanto raccolto dal Pelikan.” Il Pelikan, va ricordato, è una barca da lavoro per la pulizia degli specchi acquei dai rifiuti solidi galleggianti, semisommersi ed oleosi. “Un’innovazione di valore altamente specializzata che opera attraverso la riprogettazione di tutti i componenti tecnologici, l’utilizzo di materiali ecocompatibili e di prodotti biologici che rendono il Pelikan un battello efficiente e ad impatto zero sull’ecosistema. La sua missione è la difesa del nostro mare”.

5 commenti:

  1. E allora siamo dei somari, e ci meritiamo questo ed altro. Non vi è stato sostanziale progresso, neanche in questo periodo di ambasce, a quanto pare. Ci vogliono millenni per distruggere i guantini e le mascherine in mare. Rivolta popolare? Con queste amebe decerebrate .... Mi sentirei di dire che non vi è alcuna speranza. Stiamo accettando tutto, con il sistema della rana bollita. Nel frattempo ci comportiamo malissimo. Poche teste sane non bastano, ed una noce in un sacco non fa rumore

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    1. Perché usa la prima voce plurale? Forse sta vivendo molte vite parallele?
      Poi i somari non si comporterebbero mai come gli umani.

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    2. Mi chiedo se le migliaia di giovani che manifestavano il venerdì insieme a Greta, per la difesa dell'ambiente, ora stanno comprando e usando guanti di gomma e mascherine.

      Se sì, e nessuno di loro solleva obiezioni, significa che quei giovani ecologisti lo erano solo esteriormente, senza consapevolezza alcuna.

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    3. @ sig. Andretta

      Anche io penso che i somari non si comporterebbero in questa maniera.

      Circa la prima persona non si tratta di plurale majestatis, né di vite parallele. È un modo di dire, rivolto alla maggioranza degli umani.

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  2. Grazie, Mb, definire umani individui che frequentano certi comportamenti è sminuire l'accezione del termine in questione.

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