lunedì 2 settembre 2013

Una buona idea per chi ama i cavalli

 
Fonte: Promiseland

C’è un modo per combinare l’amore per gli animali, la conoscenza autentica dei cavalli nel loro ambiente naturale, il volontariato all’aria aperta ed il soggiorno in uno dei più bei paesaggi italiani: venire al centro di recupero dell’Italian Horse Protection association a Montaione (FI), l’unico centro di recupero per equini in Italia, riconosciuto con Decreto del Ministero della Salute.
Ai volontari vengono forniti gratuitamente alloggio (in un appartamento dotato di ogni genere di comfort) e affiancamento e formazione iniziale di base sulla cura del cavallo, le terapie di routine e la gestione degli equini anziani. In base alla permanenza, poi, il volontario può beneficiare di mini sessioni gratuite di etologia applicata e di assistenza in specifiche terapie.


In cambio, si chiede un lavoro quotidiano di circa sei ore al giorno con un giorno libero a settimana. Non è richiesta una specifica esperienza con i cavalli, basta la buona volontà e la propensione a camminare, visto che i cavalli vivono in circa cento ettari di collina.

Grazie ad alcuni accordi stipulati dall’IHP, gli studenti universitari (facoltà di veterinaria, scienze zootecniche, etologia) e di alcune scuole secondarie straniere possono venire a svolgere periodi di tirocinio.

Per qualunque informazione basta scrivere a ihp@horseprotection.it o chiamare il numero 327 9041393.

Il nostro centro di recupero ospita oltre 70 equini, molti dei quali provenienti da sequestro giudizio per maltrattamento: lavorare a contatto con loro è un’esperienza unica!

2 commenti:

  1. Più che:"..lavorare a contatto con loro è un’esperienza unica.." sosterrei: vivere a contatto con loro è un'esperienza unica.
    Ribalterei anche il concetto di recupero di chi, sono gli equini che dovrebbero aprire e gestire un centro di recupero degli umani.
    Nelle facoltà di veterinaria poco o nulla insegnano dei rapporti tra cavalli ed altri esseri viventi, perché la filosofia dominante è quella meccanicistica riducendoli ad un ammasso di organi.

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    Risposte

    1. Purtroppo ha ragione.


      Cartesio continua a far danni anche al giorno d'oggi.

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