Fonte:
Sai cosa mangi?
Negli
allevamenti di maiali gli animali vengono tenuti in grossi capannoni, ingrassati
fino all'immobilità, impossibilitati a esplorare e scavare nel terreno come in
natura sono abituati a fare, il loro innato senso della pulizia frustrato perché
obbligati a urinare e defecare nello spazio dove dormono.
Gli
animali sfruttati in questo modo manifestano gravi patologie organiche e
psicologiche, che li rendono spesso o letargici e apatici o aggressivi, e
finiscono per aggredirsi divorandosi la coda o le orecchie l'un l'altro. Per
"risolvere" il problema, pratica comune negli allevamenti è menomare
gli animali: vengono loro tagliati i denti e la coda e strappati i testicoli
(il tutto senza anestesia).
Le
scrofe vengono tenute in piccole gabbie di ferro che le fasciano totalmente,
impedendo loro ogni movimento, compreso quello del semplice girarsi su se
stesse. In queste condizioni sono costrette a vivere per la maggior parte del
loro tempo, dato che sfornano una cucciolata dietro l'altra.
Per
i suini il momento del macello è particolarmente penoso, perché il numero delle
uccisioni è altissimo, anche 1000 animali in una mattinata. In queste
situazioni lo stordimento (che avviene applicando alla testa dell'animale una
forte scarica elettrica) molte volte non viene ben applicato, e quindi gli
animali vengono sgozzati, e poi gettati nelle vasche di acqua bollente ancora
coscienti.
Gli
animali vengono poi spellati con una macchina apposita. Successivamente si
tolgono via gli organi interni.
Per
ridurre il rischio di contaminazione della carne con feci o resti di pasto
presenti negli intestini, gli animali vengono privati del cibo per alcuni
giorni prima di farli salire sui camion che li porteranno al macello: dal punto
di vista dell'allevatore sarebbe mangime che non si convertirebbe in carne.
Infine, i corpi degli animali vengono segati a pezzi e messi nelle celle
frigorifere.
QUESTO
OMICIDIO VI SEMBRA ABBASTANZA COMPASSIONEVOLE? VI SEMBRA ABBASTANZA
"GENTILE"? PUO' UN ASSASSINO ESSERE COMPASSIONEVOLE E GENTILE, O
SIAMO NOI CHE NASCONDIAMO A NOI STESSI LA REALTA'? A NOI PIACEREBBE ESSERE
UCCISI "IN MODO GENTILE" O PREFERIREMMO VIVERE?
Ineffabile!
RispondiEliminaTreccani: "Che non si può esprimere o manifestare con parole".
EliminaP.S.
Con lei devo far spesso ricorso al dizionario.
:-)
É un modo come un altro per tenerla occupata.
EliminaCome se non avessi nient'altro da fare!
Elimina:-)