Testo di Franco Galliano
Gli
Animalisti Italiani hanno invaso e occupato l’ingresso del lager Zoomarine, a
Torvajanica (Pomezia), per porre l’attenzione sulla sofferenza dei numerosi
animali rinchiusi all’interno per il demenziale divertimento del pubblico,
attraverso spettacoli indegni e incivili: aquile, falchi, delfini, leoni marini,
foche e altri ancora, contravvenendo alle normative vigenti. Per questa ragione
è stata presentata denuncia alle autorità per chiedere la chiusura del lager ed
il sequestro degli animali.
Siamo
stati aggrediti dai soliti ignoranti che cercavano la lite in maniera provocatoria
e vigliacca, ma molti hanno anche deciso di andarsene, dopo aver ascoltato le ragioni
per le quali eravamo lì. E’ stato emozionante l’applauso di diverse famiglie.
La lotta contro lo sfruttamento degli animali continua e non si ferma mai.
Torneremo a Torvajanica!
Veramente incredibili alcuni commenti della stampa. Gli attivisti sono stati letteralmente aggrediti da alcune persone che avevano pagato il biglietto e volevano assolutamente entrare. Alcuni, con bambini piccoli e spaventati, incuranti del blocco degli Animalisti Italiani, incatenati e quindi impossibilitati a muoversi, spingevano avanti i bambini gridando: "fateci passare abbiamo i ragazzini". La stampa invece ha scritto esattamente l'opposto riportando solo la versione fornita dai responsabili di Zoomarine. Come ad esempio l'Ansa: http://www.ansa.it/web/notizie/regioni/lazio/2013/09/22/Animalisti-Zoomarine-rissa-sfiorata_9341045.html
RispondiEliminaFortunatamente i numerosi video che cominciano a circolare sul web( e il servizio di Ghione su "Striscia La Notizia") stanno ristabilendo la verità dei fatti: sono state alcune persone tra il pubblico a tentare di aggredire gli animalisti (che non hanno reagito su disposizione tassativa di Animalisti Italiani...anche se avrebbero tanto voluto farlo)
EliminaEssere riusciti a portare Striscia la Notizia è stato un....colpaccio!
EliminaBravo Walter!
Condivido quanto scritto nell'articolo. Aggiungo soltanto che di applausi ce ne sono stati pochi...anche per il prezzo del biglietto (più di 25 euro a cranio)! Molti però se ne sono andati!
RispondiEliminaMi meraviglierei che tu non condividessi ciò che hai scritto!.
Elimina:-)
O non l'hai scritto tu?