Era
prevista per oggi l’uccisione del toro Volcano per mano dei lancieros (a piedi
o a cavallo, ma comunque muniti di lance lunghe oltre due metri) durante
l’evento del Toro de la Vega a Tordesillas. Ed è avvenuta. La morte del toro è
stata confermata pochi minuti fa dalla pagina Facebook “A que consigo
1.000.0000 de personas en contra del Toro de la Vega” con un messaggio
laconico: “Confermato. Volcano è morto. A breve il nome del lanciero. Non
perdoneremo, non dimenticheremo”. Il nome dell’assassino del toro è stato
comunicato nell’arco di qualche istante: si tratterebbe di un certo David
Rodriguez di Tordesillas, ma si parla anche di un Alvaro Martin. In fondo non è
così importante. Si sa poco di come è andata la mattanza, ma l’agonia di
Volcano è durata diverse decine di minuti. Si sa che ha cercato come poteva di
fuggire, di nascondersi ai lancieros – ma il Toro de la Vega non è fatto perché
il toro vinca, e infatti Volcano è stato trafitto a morte. Gli attivisti
sarebbero stati in gran parte trattenuti dal cordone di sicurezza, ma avrebbero
cercato, anche loro come potevano, di raggiungere il luogo del massacro. Qui
sarebbero stati aggrediti dai lancieros, che li avrebbero presi a sassate. Una
ragazza, secondo quanto riportato da uno degli attivisti, sarebbe stata colpita
in testa e portata via in ambulanza.
Leggi
il resto dell’articolo QUI.
si discuteva in qualche post passato in merito all'arretratezza del sudamerica... ora, alla luce di quanto da te sopra riportato, mi domando (forse piu' come provocazione) se la brutalità nei confronti degli animali non sia stata esportata in sudamerica direttamente per mezzo delle "invasioni spagnole"...
RispondiEliminaTu l'hai detto!
EliminaE' probabile, Alpha, ed è un'altra prova che l'integrazione fra etnie non è possibile.
EliminaGli spagnoli trattavano gli indios come bestie.
Gli yanomami trattavano gli oreglones come bestie.
Oggi, spagnoli, portoghesi, francesi dei Pirenei, messicani, peruviani e colombiani trattano i tori come bestie.
Non è cambiato niente. Tutti trattano il prossimo come bestie. I risultati si vedono ogni giorno.