venerdì 20 settembre 2013

Un piccolo grande uomo

Lo avevamo visto ne "Il circo della farfalla". Trattasi indubbiamente di una persona eccezionale. Un uomo che è riuscito a fare della sua infermità il trampolino di lancio per la felicità, che è l'obiettivo delle umane genti. Pur partendo svantaggiato, è riuscito dove molti altri fallirebbero: a diventare famoso e a farsi una famiglia apparentemente felice. Non voglio immaginare che sia stato strumentalizzato, ma non posso neanche fare a meno di sospettare che forse le cause della sua menomazione siano imputabili alle vaccinazioni o ad altri interventi medici su sua madre, quando lo portava in grembo. In tal caso, dopo aver creato un infelice, BigPharma lo ha dato in gestione all'altra centrale di potere manipolatorio, la religione. Infatti, anche Nick Vujicic, come milioni di altri fedeli, ha scelto la stampella psicologica della fede per andare avanti in questa valle di lacrime. E' un bene per lui, ma anche per chi da questi milioni di fedeli trae vantaggi di natura economica. Un saluto affettuoso a questo piccolo grande uomo. 
 

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