Uno dei segreti del buon giornalismo è di porre le
questioni in modo problematico e lasciare che sia il lettore a darsi le
risposte. Nel nuovo film di Massimo Mazzucco, sull’abbattimento delle torri
gemelle, alla fine di ogni esposizione dei singoli aspetti della questione,
c’erano sempre una o più domande dalla logica inoppugnabile, che portavano gli
ascoltatori alla conclusione che la versione ufficiale fornita dal governo non
regge.
Non reggeva quella volta, non regge oggi che abbiamo molti
elementi in più. Non ricordo dopo quanto tempo la commissione governativa
ingaggiata per far luce sul disastro di New York abbia pubblicato le migliaia
di pagine del suo rapporto, ma la deposizione del deputato Norman Mineta c’è stata due anni dopo, nel
2003. Il funzionario disse ai membri del Congresso che lo interrogavano, che un
giovane militare chiedeva reiteratamente conferma a Donald Rumsfeld se
gli ordini erano sempre validi, man mano che un aereo non autorizzato si
avvicinava a Washington. Rumsfeld alla fine gli rispose stizzito: “Certo che
sono sempre validi!”, lasciando intendere che prima ancora che l’aereo puntasse
sulla capitale qualcuno si fosse messo d’accordo su come dovevano andare le
cose.
I deputati inquisitori vennero poi a sapere chi fosse il militare petulante, ma non ottennero nessuna informazione perché si rifiutò di aggiungere alcunché. Quando poi nel film si vede Rumsfeld che va sulla scena del disastro, dopo che “qualcosa” aveva colpito il Pentagono, per aiutare a portare una barella, Mazzucco, qui in foto, fa notare che quello è più il comportamento di un turista per caso che non quello di un ministro della difesa che dovrebbe stare al posto di comando. Sembrava che non gliene importasse molto di farsi trovare in ufficio, dove sicuramente lo avrebbero cercato per sapere cosa fare in quei momenti di emergenza.
I deputati inquisitori vennero poi a sapere chi fosse il militare petulante, ma non ottennero nessuna informazione perché si rifiutò di aggiungere alcunché. Quando poi nel film si vede Rumsfeld che va sulla scena del disastro, dopo che “qualcosa” aveva colpito il Pentagono, per aiutare a portare una barella, Mazzucco, qui in foto, fa notare che quello è più il comportamento di un turista per caso che non quello di un ministro della difesa che dovrebbe stare al posto di comando. Sembrava che non gliene importasse molto di farsi trovare in ufficio, dove sicuramente lo avrebbero cercato per sapere cosa fare in quei momenti di emergenza.
E il comportamento anomalo del ministro non è stato
l’unico, quel fatidico giorno. Altri pezzi grossi dell’esercito o non erano in
servizio o avevano messo dei sostituti pivellini al loro posto. Per non parlare
delle massicce esercitazioni dell’aviazione programmate proprio quel giorno,
fonte di confusione e di equivoci tra i controllori radar sparsi sul
territorio.
Con gli aerei da guerra in volo sopra il Canada, è chiaro
che la costa est degli Stati Uniti rimaneva sguarnita. Solo due aerei erano
disponibili in quei concitati momenti, ma anche quelli furono mandati a fare un lungo giro sul mare,
piuttosto che indirizzarli verso i velivoli senza autorizzazione.
Se poi ci mettiamo anche la provvidenziale assenza, quell’undici settembre 2001, del proprietario delle torri gemelle e del palazzo numero sette, tale Larry Silverstein, le coincidenze sospette aumentano. C’è poi quella che forse è solo una leggenda metropolitana, cioè che nessun ebreo si è presentato al lavoro quel giorno, ma nel film non se ne parla, né si fa cenno a quei quattro ebrei che furono visti ballare di gioia mentre le torri crollavano, a meno che non se ne sia parlato negli ultimi quaranta minuti del film.
Sì, perché Anthony Santelia, a sinistra della foto, organizzatore dell’evento insieme a Fabio Tribos, ha interrotto la proiezione dopo due ore e venti minuti, per chiamare direttamente Mazzucco a Los Angeles. Non so come abbia fatto, se via skype o tramite telefono satellitare (sono dettagli tecnici che non ho approfondito), ma la voce di Mazzucco arrivava a Codroipo forte e chiara, con solo qualche secondo di interferenza nella parte finale. Peccato non aver potuto vedere il signor Mazzucco in volto! Dal tono di voce sembra un uomo molto alla mano e disponibile, che si concede anche qualche battuta spiritosa. E dopo un lavoro serioso come quello che fa, ci vuole. Nel corso della diretta ha detto cose interessanti riguardo agli alieni, ma ne parlerò fra poco. Prima voglio esporre ancora qualche elemento chiave della faccenda.
Se poi ci mettiamo anche la provvidenziale assenza, quell’undici settembre 2001, del proprietario delle torri gemelle e del palazzo numero sette, tale Larry Silverstein, le coincidenze sospette aumentano. C’è poi quella che forse è solo una leggenda metropolitana, cioè che nessun ebreo si è presentato al lavoro quel giorno, ma nel film non se ne parla, né si fa cenno a quei quattro ebrei che furono visti ballare di gioia mentre le torri crollavano, a meno che non se ne sia parlato negli ultimi quaranta minuti del film.
Sì, perché Anthony Santelia, a sinistra della foto, organizzatore dell’evento insieme a Fabio Tribos, ha interrotto la proiezione dopo due ore e venti minuti, per chiamare direttamente Mazzucco a Los Angeles. Non so come abbia fatto, se via skype o tramite telefono satellitare (sono dettagli tecnici che non ho approfondito), ma la voce di Mazzucco arrivava a Codroipo forte e chiara, con solo qualche secondo di interferenza nella parte finale. Peccato non aver potuto vedere il signor Mazzucco in volto! Dal tono di voce sembra un uomo molto alla mano e disponibile, che si concede anche qualche battuta spiritosa. E dopo un lavoro serioso come quello che fa, ci vuole. Nel corso della diretta ha detto cose interessanti riguardo agli alieni, ma ne parlerò fra poco. Prima voglio esporre ancora qualche elemento chiave della faccenda.
Seguendo i metodi polizieschi, si può dire che il movente
c’era: Silverstein, dopo essere entrato in possesso delle Twin Towers, di cui
il vecchio proprietario voleva disfarsi per i costi troppo elevati della bonifica
dell’amianto, le aveva assicurate contro gli attentati terroristici compiuti
con aerei dirottati. Guarda caso, dopo due mesi capita proprio quello!
Ciò non basta a parlare di movente, ma il cognome del
soggetto fa capire a quale etnia egli appartenga ed è notorio che i rapporti
tra USA e Israele siano ottimi, tanto che qualcuno avanza il sospetto che
Israele sia il vero padrone degli Stati Uniti. Ed è altrettanto notorio che la
maggior parte dei ricchi banchieri americani ed inglesi sia di etnia ebraica. E
si sa che le banche hanno le mani in pasta dappertutto nella finanza, specie in
quella bellica, che in questo disgraziato pianeta è la più florida.
A trarre vantaggio dall’entrata in guerra degli USA
c’erano quindi banchieri, petrolieri, armieri, contractors, ditte per la ricostruzione e forse
ancora qualcuno. Al signor Silverstein è stato fatto il regalino
dell’assicurazione. Come ciliegina sulla torta.
Mazzucco cominciò il film nella primavera del 2010 e
contava di averlo finito entro l’undici settembre di quell’anno. Poi, man mano
che procedeva nelle ricerche, saltavano fuori elementi che non poteva
trascurare e così è arrivato alla settimana scorsa, mettendo la parola fine a
un lavoro durato tre anni. Il film completo dura cinque ore. La sintesi proiettata
ieri sera ne durava tre. E non siamo neanche riusciti a vederlo fino in fondo:
troppa gente se ne andava e molti cominciavano ad agitarsi sulle scomode
poltroncine. Ha fatto bene Anthony ad interrompere.
Anche come sintesi, a Mazzucco non è sfuggito niente. I presunti diciannove dirottatori, incapaci di pilotare anche un semplice CESSNA. Il NORAD andato completamente in tilt. Le immagini delle telecamere di sorveglianza, inesistenti o mai rese pubbliche. Le scatole nere degli aerei, mai ritrovate o illeggibili. Le telefonate dei passeggeri, che a quella quota e a quella velocità non avrebbero potuto essere fatte. Le incongruenze dello schianto di Shanksville, dove a detta dei testimoni oculari nessun aereo si è mai schiantato. Le testimonianze di pompieri e poliziotti di New York, che parlavano di esplosioni prima, durante e dopo i crolli delle torri, testimonianze mai prese in considerazione. E, infine, gli aspetti tecnici, con l’associazione “Architetti & Ingegneri” che ha approfondito minuziosamente tutti i dettagli di quelle che – ormai ne siamo certi – sono state demolizioni controllate, compresa quella più ovvia dell’edificio 7.
Anche come sintesi, a Mazzucco non è sfuggito niente. I presunti diciannove dirottatori, incapaci di pilotare anche un semplice CESSNA. Il NORAD andato completamente in tilt. Le immagini delle telecamere di sorveglianza, inesistenti o mai rese pubbliche. Le scatole nere degli aerei, mai ritrovate o illeggibili. Le telefonate dei passeggeri, che a quella quota e a quella velocità non avrebbero potuto essere fatte. Le incongruenze dello schianto di Shanksville, dove a detta dei testimoni oculari nessun aereo si è mai schiantato. Le testimonianze di pompieri e poliziotti di New York, che parlavano di esplosioni prima, durante e dopo i crolli delle torri, testimonianze mai prese in considerazione. E, infine, gli aspetti tecnici, con l’associazione “Architetti & Ingegneri” che ha approfondito minuziosamente tutti i dettagli di quelle che – ormai ne siamo certi – sono state demolizioni controllate, compresa quella più ovvia dell’edificio 7.
Agli studi di questa associazione fa da contraltare la
rivista “Popular Mechanics”, che ha pubblicato un libro rimarcando la versione
ufficiale, glissando sui macroscopici assiomi che si vogliono imporre, a
dispetto delle leggi della fisica, in particolare quello che concerne la caduta
libera dei gravi.
Anche il NIST ha prodotto un documento, da
affiancare a quello della commissione governativa, che ricalca in tutto e per
tutto quanto dichiarato dal governo americano. In un prossimo futuro, i nomi di
quei tecnici venduti saranno giustamente ricordati con vergogna. O forse no,
dal momento che la gente ha la memoria corta e si lascia condurre al macello
come le pecore di un gregge. Metafora abusata.
Questo è il lato triste della questione: il popolo
americano, per lo meno quello WASP, cresciuto con la Bibbia, il
Winchester e il patriottismo, difficilmente può accettare l’idea che il governo
possa uccidere i propri cittadini. Noi, diceva Mazzucco al telefono, siamo
molto più avanti, più smaliziati, giacché abbiamo addirittura coniato
l’espressione “stragi di Stato”, entrate a far parte del linguaggio mainstream, anche se in fatto di pecoraggine gli
italiani non sono secondi a nessuno.
Sul metodo, ad Anthony che gli riportava la teoria
cosiddetta “No planes”,
ovvero che a colpire i grattacieli siano stati missili da tutti percepiti come
aerei grazie alle tecniche degli ologrammi, Mazzucco ha detto una cosa
intelligente. Non conviene spingersi oltre un certo limite, nell’ipotizzare
spiegazioni alternative a quelle del governo, perché così facendo l’onere della
prova passa a chi le fa, mentre se ci limitiamo a dire cosa NON è successo, spetta
ai governi spiegare perché hanno mentito, decidendosi magari a dire finalmente
la verità.
Mazzucco dice che, ad un certo punto, non importa come
siano stati abbattuti i palazzi, giacché l’importante è raggiungere la
consapevolezza che non è andata come vogliono farci credere. Ne deriverà che,
come il governo ha mentito su quella faccenda, così può mentire in ogni altro
aspetto della vita civile, dalle tasse, agli sbarchi sulla luna, dalle cure per
il cancro, ai benefici dell’alimentazione carnea. E chi può più avere fiducia
nella giustizia? E chi ha più voglia di andare a votare o a mettersi in fila
per farsi vaccinare?
Queste domande valgono anche in Italia, anzi in tutto il
mondo, perché in tutto il mondo ci sono caste di politicanti che dicono di fare
il bene del popolo nel mentre si arricchiscono alle sue spalle.
Non a caso il film precedente, fatto, secondo le parole di Mazzucco, in “anni giovanili”, si
chiama “Inganno globale”. In quanto antivivisezionista di vecchia data, concordo in pieno sul fatto che gli esperimenti fatti su animali di laboratorio facciano parte dell’inganno della sedicente ricerca biomedica. C’è stato anche un certo Robert Sharpe che, ancora nell’anno 2000, pubblicava in Italia un saggio intitolato “L’inganno crudele”.
Gli animalisti lo sanno da molto tempo e ora si tratta di far loro capire che l’inganno, come una metastasi tumorale, si estende in ogni settore della società, a partire dai professionisti in abito talare, discendenti dell’antica Babilonia, come non mi stancherò mai di ripetere.
Non a caso il film precedente, fatto, secondo le parole di Mazzucco, in “anni giovanili”, si
chiama “Inganno globale”. In quanto antivivisezionista di vecchia data, concordo in pieno sul fatto che gli esperimenti fatti su animali di laboratorio facciano parte dell’inganno della sedicente ricerca biomedica. C’è stato anche un certo Robert Sharpe che, ancora nell’anno 2000, pubblicava in Italia un saggio intitolato “L’inganno crudele”.
Gli animalisti lo sanno da molto tempo e ora si tratta di far loro capire che l’inganno, come una metastasi tumorale, si estende in ogni settore della società, a partire dai professionisti in abito talare, discendenti dell’antica Babilonia, come non mi stancherò mai di ripetere.
Tuttavia, se Mazzucco si attiene ai fatti evidenti, a me
piace avanzare ipotesi, perché se sbaglio poi chiedo scusa, ma se c’azzecco mi
dà una grande soddisfazione.
Lo ha fatto, in un certo modo, anche Mazzucco nella parte
finale della conversazione, ma solo come boutade. Alla domanda dove siano i corpi delle
1500 vittime delle torri, che non sono mai stai trovati e che fine abbiano
fatto i passeggeri degli aerei, ha risposto scherzando che potrebbero essere
stati ceduti agli alieni.
E’ verosimile che almeno quelli che sono stati obbligati,
da terra, a telefonare ai congiunti, magari sotto la minaccia di morte o dietro
la promessa di liberazione, da qualche parte siano finiti, in una fossa comune
o altrove, perché a casa non sono mai tornati. Se a colpire le torri sono stati
droni telecomandati con nessuno a bordo, i veri passeggeri potrebbero non
essersi accorti di nulla e cioè che un aereo militare delle stesse
dimensioni si sovrapponeva sul loro
aereo, per confondere le tracce radar, mentre loro venivano dirottati su un
altro aeroporto, con tante scuse da parte della compagnia aerea.
Di sicuro, quello che ha colpito il Pentagono era un missile, l’unico ordigno che può volare raso terra a 900 Km all’ora.
Di sicuro, quello che ha colpito il Pentagono era un missile, l’unico ordigno che può volare raso terra a 900 Km all’ora.
E per quanto riguarda la sparizione dei passeggeri, anche
dei piloti degli aerei e degli equipaggi delle navi che sono spariti nel
triangolo delle Bermuda, in decenni di storia e di misteri, non si è saputo più
nulla, benché in quel caso sia facile immaginare che se li sia presi il mare.
Che la CIA e altri servizi segreti facciano esperimenti di
controllo mentale, già a partire dagli anni Cinquanta, è assodato, e se capita
che qualcosa vada storto e che ci sia da smaltire una certa quantità di
“spazzatura umana”, la si può benissimo caricare su aerei e portare in Guyana,
ammazzando quei poveretti uno per uno con un’iniezione di stricnina in bocca,
compresi i bambini. Poi alla stampa mondiale si dirà che un pazzo che si faceva
chiamare Reverendo Jones, aveva portato i suoi seguaci, facenti parte del “Tempio del Popolo”, in mezzo alla giungla per compiere il rito del suicidio
collettivo. La gente ci crederà e degli esperimenti di controllo mentale non
verrà a sapere, perché tali studi sono troppo importanti e troppo strategici
per essere dati in pasto al volgo. Riguardano la guerra del futuro e anche
Mazzucco ha affermato che le tecnologie militari sono avanti di trent’anni
rispetto a quelle di cui noi comuni mortali siamo a conoscenza.
Infine, è poi tanto ridicola l’idea che i nostri militari, traditori della razza umana, abbiano già da tempo stipulato accordi con razze aliene poco benevole verso l’umanità, così da avere tecnologia in cambio di bestiame umano?
Se immaginiamo che ai vertici dell’esercito ci siano
ibridi, o anche alieni al 100 %, viene facile pensare che tali patti
scellerati siano stati fatti senza
remore morali di sorta. E il comportamento di un Rumsfeld o di un Cheney,
che mandano a morire prima 3000 loro concittadini, per andare ad ammazzare poi
qualche milione di iracheni e afgani, ha qualche connotato di umanità, per
caso?
Il disegno criminoso è chiaro: i governi privilegiano i
propri interessi a quelli del popolo. La storia si ripete sempre uguale, dalle
tribù cavernicole ad oggi. L’uomo è sempre l’eterno uomo, diceva Baudelaire,
fracassi la testa al suo prossimo con una mascella d’asino o trafigga la sua
vittima sul boulevar
con un pugnale. Se l’uomo è fatto così, homo homini lupus, non ci si deve stupire degli inganni
truffaldini del governo USA, né di quelli della loro colonia mediterranea in
cui siamo confinati, ma resta comunque doveroso da parte nostra spostarsi un
po’ più in là, non farsi prendere nelle rete come pesci e possibilmente
smascherare i complotti governativi facendo scappare dalla trappola quanti più
schiavi possibile.
Non otterremo la libertà assoluta, ma saremo solo un po’
meno schiavi. Vuoi mettere la soddisfazione!
L'11 settembre...così come Papa Francesco: il NWO ha sempre bisogno della MENZOGNA...
RispondiEliminaStanotte mi è apparsa la vera natura di questo BERGOGLIO: un grande ESCREMENTO...PROFUMATO...
- http://nullapossiamocontrolaverita.blogspot.it/2013/03/il-vescovo-bergoglio-alias-stanlio-i.html
Dunque, mi pare di capire che c'è una parte del mondo cattolico che è in disaccordo con il Papa e arriva addirittura a paragonarlo a Stan Lauren.
EliminaSiamo al limite della blasfemia.
Beh...anche il mondo cattolico è diviso in MASSONERIA "DI DESTRA" E "DI SINISTRA"...
EliminaQuelli del sito sono "di destra", Bergoglio è "di sinistra" (all'interno della Chiesa).
A tal proposito ti linko un articolo in cui OLIVIERO BEHA parla di 11 settembre e di Papa Francesco: il BEHA, non a caso membro del CLUB DI BUDAPEST (Massoneria "di sinistra"), elogia da posizioni "comuniste" il nuovo Papocchio...ed ammette contemporaneamente che Bin Laden con l'11/11 non c'entra nulla!!!
P.s.: Club di Budapest ---> Club di Roma ---> Aurelio Peccei ---> Soka Gakkai (sono tutti una banda!!!)
Il cerchio si chiude...purtroppo! g
- http://notizie.tiscali.it/socialnews/Beha/9078/articoli/L-11-settembre-di-e-con-Papa-Bergoglio.html
La stessa sera che a Codroipo c'era la conferenza con Mazzucco in streaming, a Zugliano c'era Leonardo Boff in persona.
EliminaHo quasi litigato con il mio amico che è andato a sentirlo perché lui era in uno stato di adorazione verso il fondatore del "Vangelo della Liberazione", mentre io, pur non essendo andato ad ascoltarlo, ritengo che anche Boff sia funzionale alla Chiesa, che, con la presenza di preti scomodi e fuori dall'ortodossia dottrinale, pensa di nobilitarsi e di recuperare le "pecorelle smarrite" che criticano il Vaticano.
Io non cado in questa trappola.
Egr.Billy the Kid,
Eliminagentilmente potrebbe parteciparmi circa la differenza che intercorre tra la massoneria di destra e quella di sinistra.
La ringrazio anticipatamente per quanto vorrà comunicarmi.
Caro Giorgio,
Eliminaglielo esporrò tramite un esempio, premettendo che tale (solo apparente, in verità...) differenza consiste nel fatto che l'una è la Massoneria che alimenta la Destra politica, mentre l'altra è la Massoneria che alimenta la Sinistra politica, a livello nazionale ed internazionale. Come esempio di quella che io chiamo Massoneria "di destra" Le cito la P2 del dichiarato fascista Gelli e simili, come Massoneria "di sinistra" il Grande Oriente Democratico di Gioele Magaldi, che sta dietro a Magistratura Democratica, i cui aderenti, guarda caso, sono proprio coloro che indagano sulla P2 e le altre logge "avverse"... Ma, come giustamente fa notare Corrado Malanga, questo è il "divide et impera" della FALSA DUALITA'...dove il gatto ed il topo in realtà hanno LA STESSA MAMMA MASSONICA, che trascende e riunifica le "etichette" duali ingannatorie della povera gente, gli specchietti per le allodole di "destra" e "sinistra".
Aspetto che Lei mi faccia le pulci e la saluto g
Eppure ho la sensazione che di mamma massoneria ce ne sia una sola!
EliminaSignor Andreatta, come farò sabato 21 a riconoscerla a Montegrotto?
Egr.Roberto,
Eliminasono il primo relatore assieme a Fabio Brescacin AD di EcorNaturasì Spa e l'intervento reca l'intestazione: "L'umanità fa schifo?".
Egr.BtK,
non voglio farle da FRONTLINE(antipulci) ma è lei stesso che si contraddice sostenendo che esiste una massoneria di destra e una di sinistra e poi cita il prof.Malanga che smentisce detta dicotomia, si decida! LOL
Lo SCHIFO smascherato, Roberto... A breve invio la lettera di dimissione ufficiale dalla SGI...
RispondiElimina"Apprezzamento per l'iniziativa del Papa è giunta anche dal Grande Oriente d'Italia: "Le coscienze libere e tutti i costruttori di speranza - ha detto il Gran Maestro Gustavo Raffi - mettano in campo ogni soluzione per evitare muri di violenza e di odio che fanno strada solo all'inferno della ragione. I Liberi Muratori sabato saranno vicini con il cuore a tutti coloro che secondo il proprio credo religioso o convinzioni laiche rivolgeranno un pensiero forte in difesa della vita e dell'umanità". Anche l'Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai ha aderito all'appello alla preghiera di Papa Francesco, con i centri italiani aperti per la pratica buddista per la pace planetaria. Adesioni pure nel mondo sindacale, con la Cgil che si mobilita e chiede a tutte le sue strutture di esporre la bandiera della pace in tutte le sedi e in tutte le iniziative pubbliche di sabato, e sportivo, con il Centro Sportivo Italiano che annuncia per il 7 settembre la sospensione di tutte le sue attività ufficiali."
g
questo e' un post sul 9-11, se nessuno ti caca ed hai bisogno di spammare il tuo blog vai in piazza con cartello al collo, risultati garantiti
EliminaCiccio, avresti mai creduto di avere un Papa massone?
EliminaAllora puoi benissimo credere ANCHE che l'11 settembre sia stato LASCIATO ACCADERE dalla "CUPOLA"...
TUTTO E' COLLEGATO, amore, nel caso che tu non te ne fossi accorto. E TI GARANTISCO che questo non è il mio blog. Passo e CHIUDO perché non instauro discussioni con chi non si firma. g
a parte che quella di Jonestown e' stato un massacro VERO, dico, hai mai sentito le tape che hanno registrato mentre si ammazzavano e ammazzavano i bambini [ che urlavano pieta' ] ? eddai, se era per fare numero potevi metterci l'attacco al Murrah Building portato as segno da Timothy McVeigh e soci.
RispondiEliminaPoi, un missile nel pentagono? e che missile era? con le orecchie a sventola? ci sono 34 metri di squarcio [ c'erano ] NON un buco di culo stretto ! ancora, dopo 12 anni ancora con sto missile ? eddai 2, perfino i complottardi piu' incarogniti ammettono che al pentagono si sia schiantato un grosso bimotore.
sai quale e' il problema secondo me : si parla molto di come la vu faccia acqua ecc ma mai, MAI, che una di queste "versioni alternative" spieghi qualcosa; semplicemente per il fatto che ormai mazzucco ha imposto il dogma a-scientifico sul fatto che se io dico di aver in casa Celine Dion beh, tieniti forte, NON sta a me dimostrarlo ma A TE portarne le prove. e cosi' non si va da nessuna parte.ovvero, sta sempre agli altri sbattersi come i cani a cercare "prove" [ ma cristo, hai mai letto una discussione sullo sbarco lunare su lc? beh, e' l'ora che tu dia un'occhiata ] mentre tu [ non tu tu eh ] puoi sbizzarrirti a trovare " i punti oscuri " - termite, ologrammi, responsabilita' governative, crollo dei wtc 1/2 e 7, ua93 ed infine il pentagono. il problema maggiore che ho con le "teorie alternative" e' fondamentalmente questo : rimangono un "ventaglio" di ipotesi dal quale 'scegliere' la piu' "appropriata"; in sintesi, posso dire il cazzo che volgio, tanto l'onere della prova sta a TE. ah beh. grandi discussioni allora.
A me il film di ieri sera è sembrato molto convincente (e ne ho visto solo 2 ore e 20).
EliminaTra il lavoro minuzioso svolto da Mazzucco in tre anni e il tuo intervento scoppiettante di Anonimo c'è la stessa differenza che passa tra la Divina Commedia e le poesie che scrivevo io all'asilo.
Scusa, Anonimo, ma io sono piuttosto esigente in fatto di qualità.
oltre alle 5 ore di mazzucco, basterebbe questi 2 ottimi documentari che insieme ne durano meno, ma danno tutte le prove della bufala mediatica di quel giorno:
RispondiEliminaSeptember Clues (aggiornata alla versione 2):
https://www.youtube.com/watch?v=NhmOc7YBplg
911 In Plane Site - Full ITA
http://www.youtube.com/watch?v=PWMO_496xUo#t=1029
il film di mazzucco "11 settembre - La nuova Pearl Harbor" diviso in tre parti invece è questo:
parte1: http://www.youtube.com/watch?v=B3k_GMdZ5Gs
parte2: http://www.youtube.com/watch?v=YW7qcl_Yo-g
parte3: http://www.youtube.com/watch?v=r5kPIr3HgMY
Grazie, bisognerà proprio che lo veda, September Clues!
EliminaDel film di Mazzucco (avrai notato) ho messo solo la prima delle tre parti.
missile o non missile, il pentagono era appena stato rinforzato da quel lato. Mentre le persone importanti sono state spostate nel lato opposto.
RispondiEliminaDunque, qualcuno sapeva!
EliminaBell'articolo! Ciao ciao :)
RispondiEliminaGrazie Andrea!
Elimina:-)