mercoledì 25 marzo 2015

Pasolini lo sapeva




L'indottrinamento quotidiano fa male alla salute, se hai un amico o un conoscente che lo subisce, digli di smettere. Aiutalo nei primi giorni perché sono i più faticosi, la crisi di astinenza è reale, fisica e psichica. Stagli vicino, distrailo con metodo, canta, balla, abbraccialo, bacialo, accompagnalo a fare delle passeggiate nel verde, fallo correre, guarda insieme a lui l'alba, il tramonto, gli uccelli, le nuvole, le stelle. Raccontagli delle favole, leggigli un libro, insegna a lui la meraviglia della libertà, aiutalo a ritrovare se stesso e vedrai che dopo una sola settimana, ti ringrazierà. Guardandoti, con le lacrime agli occhi, ti sussurrerà.......ti amo, fratello. Ti amo, sorella. La televisione è la più subdola tra i regimi, manipola sistematicamente il tuo giudizio. Ti convince che l'informazione che esprime possa aiutarti ad autodeterminarti, inculcando invece il suo messaggio monocolore. Hai la sensazione che ti possa rendere libero quando in realtà è tra le maggiori responsabili delle catene che ti opprimono, stringendole con vigore fino a fonderle con il tuo libero arbitrio. E' la peggiore delle dittature mentali. Spegnila, esci in strada e vivi, può essere la tua ultima possibilità.

3 commenti:

  1. Pasolini è morto nel 75 ... ancora si telefonava col fisso a disco e se si era fuori si andava alla ricerca di qualche cabina telefonica , ma si faceva di tutto per non avere questa necessità. Non c'erano ancora i cellulari poi tramutati in smartphone mediante i quali siamo connessi ininterrottamente col virtuale che crediamo reale , altrettanto dicasi per la rete , i social network ... Di tutto questo una mente acuta e libera come quella di Pasolini non aveva nessuna conoscenza , chissà cosa direbbe se fosse ancora vivo ; si sarebbe assuefatto anche lui o avrebbe paradossalmente rivalutato la televisione?

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    1. Direbbe: "Io ve l'avevo detto!".

      E un perfido sorrisetto sarcastico si stamperebbe sulla sua bocca.


      Pensa che in casa ho attaccato al muro un telefono fisso a disco, che quando le voci registrate mi dicono: "Digiti uno", oppure "Digiti due", non posso utilizzarlo, perché il sofware non mi riconosce il segnale, e devo fare con il cell. Che odio.

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  2. H16:45. Dal mio “osservatorio” su “la vita o estate in diretta”: béccàti! Stanno intevistando la cugina del martio di Guerrina P. personaggio NON in cerca d'autore, testimone delle loro nozze. E' troppo evidente che la signora che ci mostrano, della cui identità NON siamo certi, anzi, sta recitando un “copione”: Si vede. E' troooppo ben recitato e troppo ben scritto. E' come se parlasse un professore universitario abituato ad esprimersi in pubblico ogni giorno della sua vita. Mi ricorda tanto i “copioni” scritti con tanto di “congiuntivi” perfettamente armonizzati, recitati a suo tempo dallo Zio Michele di Sarah Scazzi e dalla “cuginetta” Sabrina con congiuntivi ancora più congiuntivi dottamente collocati. E' notevole anche la “chioma” di un rosso “cinematografico” della mamma della piccola Sarah, che trova sempre il tempo di ritoccare la ricrescita, malgrado la tragedia che si “sarebbe” abbatuta su di lei. Ci hanno anche informato, recentemente, che il Massimo Bossetti, biondo occhi azzurri, muratore, dopo oltre un anno che starebbe in “galera”, mantiene miracolosamente l'abbronzatura, quella che malgrado il mestiere che faceva, intensificava andando a farsi le lampade abbronzanti! Un muratore cotto dal sole che si fa le lampade abbronzanti? Ed in carcere, chi gliele fa? Certo non basta un'ora d'aria, magari all'ombra, per avere l'abbronzatura che descrivono i “travisatori” televisivi, capitanati da BARA...Barbie Aquila Rifatta Abruzzone. Ed il “maliardo” labbrone nero una volta lo definiscono frate, una volta prete....io so che c'è una differenza e che non esiste un frate prete o un prete frate! Si decidano!
    Mi chiedo: come mai la Magistratura permetta che la tv prenda il suo posto e faccia i processi in televisione, formando la famosa “opinione pubblica”. Perché questo masochistico chi tace acconsente alla sua pubblica sputtanatura ?
    Anonimo A. Anonimo

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