Fonte: Fare informazione
Quattro anni fa lo sfratto da
Buscate. Poi l’approdo a Robecchetto con Induno. Ieri l’ennesimo
capitolo della triste vicenda di Luca Ferrario, affetto da un grave
problema all’occhio destro che lo ha reso quasi cieco e con un
passato da operaio in una conceria del Castanese fino al 2010, e
della sua compagna Luciana: nella mattinata sono stati di nuovo
sfrattati dal loro appartamento della frazione Malvaglio.
L’allontanamento dall’abitazione – di proprietà della sorella
del vicesindaco di Robecco – in programma da un anno, ieri è stato
applicato con uno stuolo di forze dell’ordine composto da polizia
locale e carabinieri. «Avevo chiesto di avere almeno due giorni,
visto il mio stato di salute, per organizzarmi e lasciare
l’appartamento – racconta Luca – ma non hanno voluto sentire
ragioni». «Non so proprio dove andremo e cosa faremo», spiega nel
più totale sconforto Luciana. Hanno trascorso il pomeriggio di ieri
in un bar della frazione. Non sapendo dove trascorrere la notte. Il
parroco ha dato loro dei soldi. Un centinaio di euro. Con l’invito
ad andare a dormire all’albergo Mariuccia. Un invito che forse
seguiranno. Almeno per questa notte.
ospitarli in chiesa no, vero?
RispondiEliminaChiesa e Stato sono sanguinari parassiti
Forse volevi dire in canonica. Con la crisi delle vocazioni sono vuote.
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