Fonte: Intelligo News
Analisi senza sconti che Giulietto Chiesa,
giornalista, scrittore ed esperto di scenari geopolitici, argomenta
nella conversazione con Intelligonews sui “venti di guerra” tra
Washington e Mosca.
La Russia sta preparando la guerra? Si
parla di scorte, di rifugi anti-atomici: siamo davvero a un passo dal
conflitto mondiale e potrebbe accadere dopo le elezioni americane?
"L’idea di un conflitto mondiale
può venire in mente solo a dei dementi. Porre il problema di un
conflitto mondiale nel corso dei prossimi mesi, significa
automaticamente dire che alla guida dell’Occidente ci sono dei
dementi e lo sottolineo perché in tutto questo baccano di
informazioni taroccate e fasulle secondo cui la Russia starebbe
minacciando l’Occidente, non c’è assolutamente niente. I fatti:
gli sconfinamenti aerei si sono rivelati delle bufale costruite dalla
Nato per sollevare allarmi incredibili nel senso di non credibili; la
minaccia al Baltico è una pura invenzione costruita dalla Nato
perché la Russia non ha mai manifestato il minimo segno di interesse
per le repubbliche baltiche, compresa la Polonia".
Quindi, quali sarebbero queste ragioni?
"Infatti le chiedo perché siamo
arrivati al punto più basso nelle relazioni - attualmente
interrotte - tra Washington e Mosca? Le ragioni sono tutte interne
all’Occidente; è l’Occidente che sta facendo un grande fragore e
rumore di spade perché evidentemente, vuole nascondere la sua
fondamentale sconfitta politica e militare. Sta fallendo il disegno
del Pentagono e della Cia di riaffermare il loro dominio su scala
planetaria. La sconfitta subìta dall’Occidente è la sconfitta in
Siria".
Il Papa ha implorato il cessate il
fuoco ad Aleppo ma il braccio di ferro tra Stati Uniti e Russia in
Siria resta tesissimo: chi è la vittima e chi il carnefice?
"Il carnefice è sicuramente, al
cento per cento l’Occidente. Capisco che questa mia affermazione
viene ignorata dal mondo per la semplice ragione che il mondo ignora
quello che dicono i testimoni più attendibili che dicono tutti la
stessa cosa e cioè che se non ci fosse stato l’intervento della
Russia loro sarebbero stati tutti trucidati dai terroristi islamici.
Allora, tutta questa storia secondo cui la Russia starebbe
martellando la popolazione civile di Aleppo è una totale fandonia
che nasconde la realtà e la realtà è che l’Occidente si mostra
interessato a tenere il terrorismo islamico all’interno di Aleppo
per impedire l’evidenza e cioè la sconfitta del terrorismo
islamico da parte della Russia e di Assad. Chi in Occidente conosce
le dichiarazioni dei rappresentanti delle religioni cristiane di
Aleppo? Chi conosce cosa volevano farci sapere?".
Lo dica lei.
"Hanno parlato l’arcivescovo
cattolico-greco-melchita Jean-Clemont Jobert, l’arcivescovo
maronita di Aleppo che ha parlato anche al Senato italiano
recentemente e il vescovo cattolico di Aleppo Antoine Audo, il quale
ha detto testuale che ‘questa guerra è al servizio degli interessi
strategici degli Stati Uniti e di Israele’ e poi ha aggiunto che
‘l’intervento russo in Siria è una salvezza per noi cattolici’.
Queste dichiarazioni sono a disposizione di tutti e si tratta di
uomini che sono sul campo; ci sono nomi e cognomi, uno di questi
parla italiano ed è venuto a parlare in Senato, a Palazzo Madama e
l’ha detto chiaro e tondo. Io credo a questi signori che sono
testimoni oculari, non terroristi islamici. Allora, l’Occidente sta
sostenendo cose che contraddicono ciò che stanno dicendo i testimoni
oculari delle religioni cristiane".
Putin ha riposto alle accuse di
hackeraggio sulla posta elettronica della Clinton sostenendo che non
importa chi lo ha fatto ma il contenuto delle mail della candidata
dem alla Casa Bianca. Cosa c’è dietro un Putin che attacca?
"Non è vero neanche questo! E’
una forzatura di ciò che ha detto Putin. La sola idea che ci sia un
hackeraggio unilaterale russo sull’America è una sciocchezza
clamorosa perché tutti sanno che l’America sta facendo hackeraggio
nei confronti di tutto il resto del mondo. Ma in che mondo viviamo?
Sembra quasi improvvisamente che la Russia, Paese che è così
arretrato e poco moderno sia più capace di fare ciò che l’America
fa tutti i giorni, ovvero l’hackeraggio su tutto l’Occidente. Non
so come sia possibile che i giornalisti siano così creduloni da
prendere per buone le dichiarazioni senza prove. Dove sono le prove
dell’hackeraggio russo delle mail della signora Clinton? Ne tirino
fuori solo una che non sia una dichiarazione della stessa campagna
elettorale della signora Clinton. Vogliamo scherzare? Qui si tratta
di pure voci tirate fuori dai giornali americani e dallo staff della
campagna elettorale della signora candidata Clinton. Punto e basta".
o la russia si piega e lascia le proprie risorse alla mercè del turbocapitalismo.....o il cosiddetto occidente capeggiato dagli usa x salvare il capitalismo marcio (come nel passato recente)ci porterà alla guerra!
RispondiEliminamichy
Putin e i russi sono troppo orgogliosi per piegarsi al volere degli imperialisti per antonomasia.
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