Fonte: La gazza
Si è scatenato l'inferno in questi
giorni dopo l'apparizione di Agnese Renzi alla Casa Bianca. Ogni genere di insulto le è stato
rivolto contro: dall'essere vestita male, al sembrare un uomo,
dall'assomigliare a Luxuria, all'essere l'antitesi della
femminilità.
Ne ho lette di ogni ed in ogni bacheca.
Al di là
del fatto che personalmente il suo vestito lo trovavo di gran classe,
come ogni piccolo gioiello firmato Scervino, ci terrei a dire un paio
di cose.
Le offese e le critiche al veleno, immotivate e gratuite
alla fisicità ed all'aspetto di una donna, le trovo ignobili e
svilenti.
Non stiamo parlando di una persona che si è candidata
per la finale di Miss Universo, ma di una donna che ha sposato il
Presidente del Consiglio.
Capisco le ragioni politiche, capisco
l'odio o l'ammirazione di ognuno verso Matteo Renzi. Ma non capisco
quando questo odio porta ad offendere una donna che quale colpa
avrebbe? Quella di non essere una guest star da copertina.
Sì. Ecco
la colpa della signora Landini. Quella di essere una donna "normale",
coi suoi difetti e con le sue imperfezioni, come lo sono io, come
lo siamo in molte.
Ma ecco che il suo essere accanto ad un uomo di
cui non si condividono le scelte, diventa motivo sufficiente per
giustificare l'ingiuria.
Certo. Perché si parla spesso di violenza
verbale, anche sulle donne, ma questo non vale per la moglie di
Renzi. Perché che lei diventi lo sfogo della nostra rabbia è più
che lecito.
E poco conta se la signora in questione si è sempre
guardata bene dal prendere posizioni scomode e poco conta se è
sempre stata in disparte. Merita di essere offesa per il solo fatto
di esistere (e non entro in merito alla questione del suo essere
insegnante che, ancora una volta, niente ha a che vedere con la
bellezza).
La mia non vuole essere una difesa di Agnese, ma di
chiunque debba, per forza o per colpe indirette, essere oggetto della
rabbia del web.
Mi piacerebbe sapere se in America la signora Obama
è etichettata come un cesso.
A me di Renzi non importa niente. E
non sono qui per schierarmi.
Ma mi importa di una donna, che è
donna e mamma. E che non ha la pretesa di essere la nuova Jolie, ma
solo quella di poter vivere senza dover essere sempre e per forza
umiliata.
Concludo dicendo che ho avuto occasione di vederla dal
vivo.
E niente.
Il suo fisico, almeno io, me lo sogno.
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