Fonte: Brindisi Oggi
Boom di esorcismi tra
Brindisi e provincia. Sono sempre più numerose le persone che si
rivolgono alla chiesa per essere liberate dal maligno. Tre i preti ordinati per la pratica
degli esorcismi nella diocesi brindisina: Don Maurizio
Caliandro, parroco della Chiesa di Santa Maria al Casale di Brindisi,
Don Antonio Rosato di San Vito, rettore della chiesa di S.
Maria degli Angeli, a San Vito dei Normanni, e Padre Piermario
Burgo, rettore del Santuario Maria SS. di Belvedere a
Carotino. Ogni settimana ricevono almeno una
decina di persone che chiedono aiuto. La prassi vuole che il fedele venga
accolto su appuntamento dal prete e che ci sia dapprima un incontro
dedicato all’ascolto anche in presenza di una psichiatra ed una
psicanalista della Asl. Solo dopo una prima valutazione
il prete esorcista esegue il rito. “Il momento dell’ascolto è quello
più importante - spiega Don Maurizio - così capiamo quale è il
problema di chi ci chiede aiuto e come procedere. La presenza dei
medici ci consente di valutare bene le situazioni. Spesso accade che
qualcuno si lasci suggestionare ed allora l’esorcismo non è
necessario”.
Tanti sono i canali, secondo la chiesa,
attraverso cui il maligno si insinua nel cuore delle persone ed
a spiegarlo è proprio il vescovo di Brindisi ed Ostuni, monsignor
Domenico Caliandro: “Le messe sataniche, le sedute spiritiche, anche
solo le pozioni dei sedicenti maghi aprono la strada al demonio. A
volte anche la cattiva influenza di qualcuno che ci sta
accanto. Abbiamo casi gravissimi di possessione soprattutto a
Carovigno. Non bisogna mai sottovalutare le cose”. Non tutti i casi quindi necessitano
dell’esorcismo, molta gente si rivolge alla chiesa per avere anche
solo una preghiera di guarigione. E’ quello che accade durante le
messe di intercessione. La funzione a Brindisi si svolge ogni
terzo martedì del mese nella Chiesa di Santa Maria al Casale. In
centinaia arrivano da tutta la provincia brindisina e oltre. Tante le
storie che si incrociano come quella di una giovane donna leccese che
racconta di essere stata liberata da sette demoni: “Avevo sette
demoni dentro di me e non lo sapevo. Ero sempre arrabbiata con tutti.
Stavo divorziando anche da mio marito. Poi ho conosciuto Don
Maurizio - prosegue la donna. Lui mi ha ascoltata, abbiamo parlato
tanto e letto le preghiere di liberazione. Mi ha fatto l’esorcismo
e abbiamo cacciato via tutti i demoni. Oggi sto bene. Mi sento libera
e il mio matrimonio è salvo”.
Oggi l’esorcismo non è più un tabù,
dal 1990 esiste un’Associazione internazionale esorcisti che
raccoglie i preti esorcisti incaricati dal vescovo della diocesi di
appartenenza provenienti da tutto il mondo. Ogni anno si riuniscono
in un convegno internazionale durante il quale si confrontano e
studiano i casi anche alla presenza di medici e professionisti
dell’indagine.
Questi. In. Manicomio!!!altro. Che. Diavoli matti. Matti. Matti!?!!
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