domenica 16 ottobre 2016

I militari esperimentano e i geologi disinformano


Fonte: Oggi Treviso

MIANE - Dal Fadalto a Miane: a distanza di cinque anni torna l'incubo boati. Misteriosi rumori, descritti da chi li ha sentiti come un brontolio del temporale accompagnato anche da vibrazioni che all'interno delle case fanno ad esempio tintinnare i bicchieri, da qualche tempo preoccupano alcuni residenti di via Roma. In almeno tre abitazioni vengono sentiti. Gli interessati dicono che è da anni che si sentono saltuariamente questi strani rumori, ma negli ultimi giorni il fenomeno si è intensificato, arrivando a contarne anche una decina al giorno. Lunedì scorso una signora interessata dal fenomeno ha scritto al comune di Miane informando di questi strani rumori e chiedendo aiuto per capirne l'origine. E così è stato fatto: il comune ha mosso i geologi dell'istituto Ogs di Trieste che martedì sono arrivati a Miane e che pure hanno avuto modo di sentire questi boati. Hanno installato un sismografo in una delle case di via Roma dove si sentono i boati e un accelerometro nella sede della protezione civile di Miane. Lunedì gli esperti dell'Istituto ritorneranno in paese per verificare le prime registrazioni delle due strumentazioni.



"Siamo preoccupati - non nascondono i residenti di via Roma che convivono con questi misteriosi boati - speriamo riescano a capire cosa sia a generare questi rumori". I sismografi nei giorni scorsi non hanno rilevato terremoti a Miane. Da capire se questi rumori possano essere correlati alla presenza di una falda sotterranea. Nel caso dei boati di Fadalto, dopo mesi di monitoraggio gli esperti giunsero alla conclusione che i rumori non avevano nulla a che fare con i terremoti, ma erano generati dall'acqua piovana che si muoveva nelle cavità carsiche innescando colpi d'ariete che si propagavano in superficie come boati.

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