mercoledì 14 marzo 2018

I medici sportivi brancolano nel buio



Feltre - La morte del capitano della Fiorentina Davide Astori, e di altri cinque atleti proprio negli ultimi giorni, ha scosso il mondo sportivo. Un decesso fulminea e imprevedibile che lascia tanti interrogativi. Ed è proprio la morte improvvisa il tema di studio di Guido Ciccaroneresponsabile del servizio di medicina dello sport di Feltre. «Proprio la morte improvvisa. Lo scorso venerdì 2 marzo a Siena si è svolto un incontro con i docenti dell'Università di Siena della cardiologia e fisiologia relativo a studi e dati statistici rilevati su oltre 10mila visite negli ultimi 4 anni. In particolare gli argomenti più importanti risultano: l'utilizzazione dei criteri internazionali ecg per atleti per individuare in modo più specifico di eventuali patologie evitando tanti esami in più con costi e disagi elevati; studio degli atleti sospesi per motivi cardiologici e in particolare indagine statistica sugli esami decisivi per la diagnosi; verifica dell'appropriatezza degli esami richiesti; monitoraggio degli atleti sotto controllo per problematiche cardiologiche e studio specifico sugli atleti sospesi alla prima visita medico sportiva». «La morte improvvisa del capitano della Fiorentina con i primi rilievi fatti dai patologi necessita al momento di ulteriori approfondimenti genetici, istologici e molecolari. È chiaro che ognuno di noi ha un sospetto diagnostico, ma penso che al momento sia giusto e corretto aspettare il lavoro degli esperti».

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