giovedì 2 aprile 2020

Se vogliamo evitare l’autodistruzione, dobbiamo fare radicali cambiamenti negli stili di vita

Testo di Daniela Billiani 

Potrò sembrare catastrofista, ma io sono una fissata con la bomba demografica, perché mi piace cercare l'origine dei problemi. Secondo me la specie umana è "il problema" e lo è diventato quando il numero dei suoi individui è esploso, divenendo crudelmente vorace di risorse. Certo, ridursi grazie a catastrofi o pandemie, è un pensiero orribile. Trovare altri pianeti abitabili da colonizzare, fermo restando la nostra voracità distruttiva, non mi pare una soluzione. Perché non pensare sia possibile una decrescita demografica armoniosa e controllata? Magari accompagnata da alcuni cambi radicali negli stili di vita più dannosi per il pianeta?

12 commenti:

  1. vasectomia e chiusura delle tube? E l'ho detta "elegante"....

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  2. La teoria della "bomba P" è già stata più volte contraddetta. (Da notare che un tempo ci credevo anche io ma ricercando ho trovato considerazioni diverse e altrettanto degne di credito)
    E visto che ad abbracciarla e a sostenerla sono sinistri individui, del calibro di Bill Gates e l'allegra combriccola dei transumanisti, dubitarne non è solo lecito ma quasi doveroso.
    Poi se proprio si vuol remare nella direzione di una "decrescita armoniosa e controllata" si può iniziare dalla silicon valley che, a quanto risulta, ha un'impronta ecologica pari a 6. Il resto del mondo, tacciato di sovrappopolamento, 1.4.
    Naturalmente questo non implica che io sia contraria al cambiare stili di vita dannosi ed inquinanti. Si può fare molto per migliorare, per migliorarci, e va fatto. In modo davvero armonioso però. Aborto, sterilizzazione e varie amenità son tutto fuorché strumenti armoniosi.
    Le risorse ci sono, in grado di sostenere una popolazione anche di parecchie volte più alta dell'attuale, ma sono malamente distribuite e ancor peggio utilizzate.
    Anche l'acqua non è un problema in sé è problematico, semmai, accedervi in certe zone del mondo.
    Vi si può porre rimedio.
    Purtroppo c'è a chi fa immensamente comodo che le cose restino esattamente così come sono, gli stessi che ne traggono guadagno e che vogliono diminuire la popolazione. Che vogliono che noi si creda nel sovrappopolamento, così da chiedere, non solo da accettare, soluzioni inaccettabili. Così da cercare e vedere "il nemico" esattamente dove non c'è, mentre il vero nemico porta avanti indisturbato i suoi sordidi piani.
    Buona giornata a tutti.

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  3. Digitate" il greg proroga degli arresti domiciliari un altro mese" altro che italia sedesta Italia funesta, faccio l'oracolo entro fine mese qualcuno di voi sbrocca in modo violento, io due fette del "mortadella" me le farei volentieri e'lui uno dei padri di questo disastro lui grillo è conte da mettere al rogo gentaglia da Reintroduzione della garrota

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  4. Io sono generalmente scettico ogni qualvolta si fa eco ai "cambiamenti dal basso". Non credo affatto che le persone comuni abbiano la forza di volontà e la costanza per apportare cambiamenti davvero drastici ai loro malsani stili di vita. Al contrario, questi processi di trasformazione andrebbero "imposti" dall'alto, da esecutivi social-ecologisti.
    Billiani menziona il fatto demografico umano, ricordando quei commentatori del blog di Bardi che pensano solo a quello come super-emergenza mondiale, evitando accuratamente di citare altre questioni forse persino più emergenziali, come il consumo di sostanze animali e gli allevamenti intensivi.
    Quest'ultimi "giocheranno" un ruolo essenziale e fortissimo in vista delle future, probabili emersioni e diffusiono epidemiche/pandemiche di microbi altamente patogeni. Io ho scritto qui sul mio blog, traducendo un interessante e drammatico articolo di una testata di un paese anglosassone, dato che qui in Italia la tematica è piuttosto trascurata. Per inciso, ne hanno parlato solamente il geologo Mario Tozzi (credo su "Repubblica) ed il sito Vegolosi.it, riportando un articolo del "Guardian", giornale che noi socialisti adoriamo.
    Per il resto, silenzio assoluto. Recitano, oppure hanno la coda di paglia. Non vogliono rinunziare alla bistecchina, alla tazza mattutina di latte, all'omelette, alle scarpe in cuoio, al maglioncino di lana, ecc. Oppure si preferisce andare dietro alle stronzate fantascientifiche alla Massimo Mazzucco ed alla Valdo Vaccaro.
    Il punto è che il veganismo di massa avrebbe impedito l'emersione di un sacco di malattie.
    Purtroppo, ed inevitabilmente, la questione è estremamente grave ed il futuro sarà molto meno roseo di quanto si possa credere. Certuni ambientalisti (perlopiù di destra ed occidentalisti) si focalizzano fino all'eccesso sulla demografia umana, pure importantissima, ma trascurano volontariamente di criticare e condannare moralmente il consumismo delle nazioni ricche, Italia inclusa. Perché gli italiani sono schifosamente ricchi, basta osservare il numero di mostruosi, classisti ed inquinanti S.U.V. guidati da bulli che sfrecciano con arroganza sulle nostre strade. Penso che sia un razzismo implicito. C'è chi gode a sbatterti in faccia la tua povertà. Ma se andiamo a vedere nel concreto, scopriremo che gli europei, i nordamericani, gli australiani, i neozelandesi (insomma, gli occidentali) mangiano annualmente oltre 100 kg di carne; i cinesi un po' meno, credo sui 60 kg, mentre gli africani circa 15 kg annui, o forse anche meno, i bengalesi circa 4 kg. Per onestà informativa, è da chiarire che africani e bengalesi mangiano relativamente pochissima carne non per via di sensibilità etica o di dettami religiosi, ma perché molto poveri economicamente. È con l'aumentare della ricchezza che aumenta il consumo di carne ed altre sostanze animali. Il punto è che si dovrebbe tornare ad essere molto poveri collettivamente, come nella Cina maoista, in modo che non vi siano più i denari per comperare questa roba. Può darsi che una futura pandemia (perché presto o tardi ve ne sarà un'altra e ben più prorompente) od una guerra nucleare faranno piombare gran parte della specie umana in uno stato di miseria. Ma dobbiamo arrivare a tanto? Dobbiamo addirittura auspicare un conflitto atomico per uccidere e poi sotterrare il cadavere tossico rappresentato da questa società cinicamente capitalistica?
    Che ognuno tragga le proprie conclusioni. Impossibile non essere un minimo misantropi.

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    1. Ciao, grazie per la traduzione e anch'io sono un po' misantropa da quando sono divenuta vegana. Ho provato anche con il fruttarismo, ma non mi ci sono trovata bene, allora sono tornata al veganismo che per me è la Luce. Comunque loro insistono sulla demografia, sulle povere donne africane che non conoscono contraccettivi, perché loro non vogliono ammettere che è l'onnivorismo dei ricchi occidentali che sta distruggendo il mondo. Perché in Amazzonia si deforesta? Semplice: per fare spazio agli allevamenti (il Brasile produce ed esporta molta carne bovina, come la confinante Argentina) o per coltivare la soia, da utilizzare poi come cibo per il settore zootecnico. Questo è quanto. Ora, chi vuole capirlo bene, chi non vuole capirlo, beh... si faccia un approfondito esame di coscienza. Speriamo davvero di tutto cuore che gli israeliani riescano a realizzare quel progetto della carne sintetica. Non si può e non si deve ignorare la Shoah degli animali perché riguarda noi tutti.

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  5. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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    1. Con te presto farò i conti.
      Io sono una femminista e non prendo ordini dal patriarca. I Gesuiti sono dei fottuti misogini.

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    2. Sed Vaste, l'avevo avvisata!


      Ora basta!


      Non faccio sconti a nessuno.

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  6. Dubito fortemente che l'Umanità invertirà la rotta, troppi i condizionamenti genetici e religiosi, tra i quali anche il nostro caro leader in Vaticano, osannato da milioni di lobotomizzati, che definisce recentemente "egoista" chi non fa almeno 3 figli.
    Sicuramente la popolazione diminuirà, ma per la fame, conseguente ai cambiamenti climatici e al crollo della moderna società industriale. E' solo un proplema di "quando" e non "se".

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    1. Purtroppo hai perfettamente ragione i condizionamenti che si traducono spesso in forme di intimidazione e violenza soprattutto sulle donne fanno si che in certe aree del mondo vedi africa, America del sud e qualche paese asiatico la popolazione cresca in modo sconsiderato, non è un fenomeno soltanto cattolico ma comune a tante religioni, islam per primo, ma anche induismo e culturale dove manca libertà compro la donna e fa figo estremizzando fare almeno 5 figli. Risultato non è la catastrofe di Dan Brown ma un mondo peggiore per tutti con grandi migrazioni di massa dove tutti vivremo meno liberi, più violenti, affamati con peggiori prospettive di vita, mangiando peggio ed ammalandoci di più e prima che spettacolo il crescete e moltiplicatevi cattolico o il fate almeno 5 figli islamico...

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  7. FENOMENALE Il Greg. Questi geni che spernacchiano Vaccaro e Mazzucco ci dovrebbero spiegare SCIENTIFICAMENTE come farebbero a fare la "carne" sintetica? Come dire tramutare metalli vili in oro. Non fate i furbi che Noi mangiamo SEMPRE la foglia e ci informiamo...boy-cott il siempre.

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