sabato 11 aprile 2020

Una sedicente religione di pace inficiata dalle sue azioni


SDEIGentili & attenti LETTORI, ho ricevuto da parte del MoVI/FVG questi bellissimi AUGURI che Vi giro molto volentieri rendendovi così partecipi assieme ai vostri cari di questo gradito PENSIERO,  ciò nella SPERANZA &  AUGURIO che  questa particolare PARENTESI della nostra VITA diventi presto SOLO uno spiacevole & sbiadito RICORDO, come lo è diventato per  NOI tutti in FVG anche quello  della grande tragedia del  devastante  TERREMOTO del FRIULI  nel 1976. Sul Pianeta TERRA tutto ha un INIZIO ma poi anche una FINE! 
MoVI: Ci sono legami che vanno oltre il contatto fisico, la vicinanza e la vista. Percorrono strade invisibili, fino ad arrivare nella testa. Si diramano in tante viuzze chiamate: comprensione, ascolto,  empatia, appartenenza, solidarietà ... fino ad arrivare al cuore.
Daniela Nicodemo: Pasqua nella sua originaria accezione ebraica, cristiana, significava passaggio dalla morte alla vita. Per la nostra religione dei consumi la Pasqua ha un significato completamente opposto: dalla vita alla morte. Gli agnelli uccisi non risorgono.

2 commenti:

  1. Alla Cara Daniela Nicodemo ed a SDEI faccio tanti auguri di Pasquetta con fava fresca e tofu condito con curcuma-pepe nero-sesamo-chia-e brodo granulare vegetale. Così NON muore Nessuno [la fava è un frutto che nasce per essere mangiato, sparso e ricrescere] e nessuno deve risorgere.

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