Testo
di Graziano Ganzit
Non
voglio essere pessimista ma se 'sto mondo salta farò festa grande. Non si può
continuare a mantenere una piovra burocratica-statale che ci succhia il sangue
senza sentire minimamente la crisi e migliorare i servizi a cui dovrebbe essere
preposta. Questo pozzo senza fondo salterà quando non saremo in grado di pagare
tasse inique per alimentarlo. Ci siamo vicini e l'autunno segnerà la linea del
Piave. Ma la mia preoccupazione più grande è che noi friulani, il Friuli, pur
piccolo e con territorio agricolo NON HA LA SOVRANITA' ALIMENTARE, né è avviato
verso una agricoltura sostenibile. Questo grazie alla politica demenziale della
Coldiretti & Co., Facoltà di Agraria e Istituti Tecnici Agrari, Ersa, ecc.
Questo significa che noi diamo soldi a novelli latifondisti per produrre
energia elettrica fasulla con impianti a biomasse agricole e non ci
preoccupiamo d'essere in grado di disporre almeno di quanto ci serve sulla
tavola domani.
Attenti che gli slogans "Tipicamente Friulano" che vediamo nelle sagre sono il tipico fumo negli occhi per nasconderci la realtà di una agricoltura al collasso, costosa, inquinante e non producente quanto ci necessita. Tutto l'aspetto monetario passa in second'ordine rispetto a questo problema. Vi ricordo che la Germania di Weimar sopravisse alla grande crisi inflattiva perchè aveva una agricoltura forte, ben distribuita e organizzata.
Attenti che gli slogans "Tipicamente Friulano" che vediamo nelle sagre sono il tipico fumo negli occhi per nasconderci la realtà di una agricoltura al collasso, costosa, inquinante e non producente quanto ci necessita. Tutto l'aspetto monetario passa in second'ordine rispetto a questo problema. Vi ricordo che la Germania di Weimar sopravisse alla grande crisi inflattiva perchè aveva una agricoltura forte, ben distribuita e organizzata.
Proprio
da loro nel giugno '25, nella tenuta del conte Keiserling a Koberwitz in Slesia,
nacque l'agricoltura biodinamica come fondamento di conoscenza per le
agricolture sostenibili. Dunque, è nei momenti peggiori che serve avere un'agricoltura forte, libera dal petrolio, con agricoltori intelligenti e
motivati per superare la crisi e riappropriarci della nostra sovranità - e questo
oggi il Friuli non ha!!!
Intanto
continuiamo a pagare baroni universitari per raccontarci litanie senza senso e
laureare agronomi senza cervello che andranno a completare il disastro di un
"piccolo compendio dell'universo" che diverrà deserto grazie a
diserbi, concimi, fitofarmaci, digestati da biomasse sparsi a piene mani da
contadini in preda au una "sindrome di Stoccolma" verso la chimica e
manipolati, plagiati dagli avvoltoi sopra descritti.
SVEGLIA
RAGAZZI, PERCHE' VOI PATIRETE LA FAME, MA IO NO! Perchè sono agricoltore,
libero, biodinamico in grado di sopravvivere comunque e qualunque cosa accada.
Non
pensate che sia matto. I dati e il livello di degenerazione del sistema
agricolo che ho, e che confermano i tempi dati da Rudolf Steiner già dal '25, li
sanno anche ad Agraria ma loro sono impotenti, paralizzati dal mostro che hanno
innescato e solo una presa di coscienza forte da parte di tutti i cittadini
comuni può sostenere il movimento e i bioagricoltori a risvegliare questa
classe politica a fare il suo dovere, richiamando a responsabilità gli addetti al
settore.
Pensateci
su e vi accorgerete che potrete mandare al diavolo denaro, banche, finanza
internazionale solo se siete capaci di avere la tavola colma...che oggi, in
maniera finta, vi fanno pensare che così sia. Questo è il primo inganno e
potrebbe essere quello definitivo!
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