Testo
di Daniela Billiani
Quella
del 18 agosto a Sacile sarà una protesta silenziosa. Una parte di me sente già
le lacrime che inevitabili mi assaliranno gli occhi alla vista delle gabbie e
sente quindi IL GRIDO, l'intrattenibile grido di dolore di una madre, una
sorella, una persona che sente vergogna di appartenere alla specie umana
vedendo ciò di cui è capace. Ma poi mi dico che forse il silenzio vale più di
1000 parole e il tono non aggressivo convincerà i molti sacilesi, stanchi di
identificarsi in cittadini capaci di torturare vite per trarne profitto
economico e dubbio piacere, a scendere in piazza al nostro fianco.
LIBERIAMO
SACILE DALLA SAGRA degli OSEI.
Ideiamo
una vera festa della natura e offriamo alle nuove generazioni una strada
percorribile con vero e giustificato orgoglio.
Il
18 Agosto, in piazza a Sacile, insieme, tutti insieme, per un futuro migliore
libero dalla crudeltà.
Cos'altro aggiungere? IO CI SARÒ !
RispondiEliminaPorta un po' di fazzolettini per Daniela.
EliminaIl piacere non è dubbio ma certo perché dettato da certi figuri spirituali.
RispondiElimina