Fonte:
Jole Dessi
Dura
contestazione al Festival della mente a Sarzana, in provincia di La Spezia, per
Silvio Garattini, fondatore e direttore dell'Istituto di ricerche
farmacologiche Mario Negri.
Un
gruppo di circa quaranta persone, esponenti di alcuni gruppi animalisti e del
Movimento 5 Stelle, hanno manifestato nella mattina di domenica 1° settembre
contro lo scienziato bergamasco con striscioni, slogan e un sit-in di protesta.
Garattini
è intervenuto al Festival della mente in qualità di ospite per l'incontro
intitolato "Invecchiamento
cerebrale: un’epidemia del terzo millennio".
Tre
esponenti degli animalisti sono anche riusciti ad entrare in sala urlando
slogan contro il fondatore del Mario Negri, mentre Valter Chiappini,
consigliere comunale del M5S gli ha consegnato una lettera con l’invito a
partecipare sempre a Sarzana ad un incontro aperto con la cittadinanza.
A
scatenare l'ira degli animalisti è la posizione di Garattini sulla necessità di
poter sperimentare sugli animali gli effetti dei farmaci. A difesa dello
scienziato bergamasco si è schierato il Gruppo 2003, composto da ricercatori
scientifici:
"Garattini
non si è stancato di ricordare che non si può fare a meno della vivisezione se
si vuole continuare a cercare nuove cure, ad esempio contro il cancro e che la
nuova legge approvata dal parlamento italiano il 31 luglio scorso, senza tener
conto della Direttiva 2010/63/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 22
settembre 2010 sulla protezione degli animali utilizzati a fini scientifici,
impedisce ai ricercatori di fare bene il loro lavoro in questo Paese....".
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