Fonte: Imola Oggi
Una
persona, di circa 60 anni, è entrata nella Chiesa parrocchiale, ha distrutto un
altare e rovesciato a terra tutte le statue presenti. Erano
da poco passate le 13.30 quando alcune persone hanno notato una persona uscire
dalla Chiesa con alcuni oggetti nelle mani, ed insospettiti hanno chiamato le
forze dell’ordine. Immediatamente si sono recati all’interno della Chiesa ed
hanno visto uno spettacolo incredibile: tutti i quadri e le statue erano stati
gettati a terra, un altare era stato rotto a picconate e le candele ad olio
svuotate.
“Una
cosa di questo tipo non ce la saremmo mai immaginata, la Chiesa devastata da un
personaggio che tutti ritenevano pericoloso e che non è nuovo ad incursioni
contro la nostra religione” – Ha dichiarato un testimone sotto shock. Il
personaggio in questione aveva già interrotto nel mese di novembre una funzione
religiosa. “Era entrato con un bastone e aveva iniziato a urlare versi del
corano”, ci ha detto una signora. In quel caso le forze dell’ordine lo avevano
accompagnato fuori dalla Chiesa e anche oggi si era presentato durante la
messa, e per questo era stato trattenuto sino alle ore 12.30 dai carabinieri. “Ci
hanno detto che non ha mai avuto denunce, che è un pazzo e che è stato in cura.
– ha dichiarato un ragazzo, impegnato nel risistemare i danni – Noi ci
chiediamo come si possa lasciare senza controllo una persona capace di questo,
e soprattutto ci chiediamo perché già la scorsa volta non sia stato denunciato.” L’uomo
aveva in passato avuto simili comporamenti anche presso la Moschea di Cles. Il
rappresentante del popolo islamico di Cles si è subito attivato portandosi
presso la chiesa per controllare i danni provocati dall’uomo. Sul
fatto indagano le forze dell’ordine, nel frattempo circa 50 fedeli hanno
provveduto a risistemare la Chiesa, dando un grande segnale di civiltà.
[N.d.R. La seconda foto non è inerente alla notizia]
[N.d.R. La seconda foto non è inerente alla notizia]
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